Consiglio: cosa utilizzare in caso di cicatrici evidenti
Il 3 febbraio,mi hanno sottoposta a tiroidectomia totale,ho tolto i punti ( graffette) lunedi ,adesso ho una bella linea lunga 10 cm alla base del collo,e' ancora gonfia ,il chirurgo ha detto di mettere,alla sera una crema o latte detergente x tenere morbida la ferita, sto mettendo il K aloe', dite che posso altrenarlo col j aloe'?( mi spanventava la presenza di acido jaluronico ) dovrei mettere anche, l olio di rosa muscheta??
o e' meglo che si cicatrizzi meglio?
scusate se ho scritto in coda a questo post,
o e' meglo che si cicatrizzi meglio?
scusate se ho scritto in coda a questo post,
scusate io dovrò rimuovere due nei (sperando che non ci sia niente di brutto) uno è il mio -sigh- neo sul gluteo che lascerà un taglio abbastanza grande, e l'altro sotto il collo proprio sull'osso.
li toglierò in ospedale e so che la dotteressa non sta molto attenta al risultato finale quando riunisce la pelle, va un po' con l'accetta diciamo quindi figurarsi dare consigli su cremine utili
non ho capito se l'olio di rosa mosq si può applicare da subito o se dia infezione, quanti giorni aspettare... insomma consigli da chi già c'è passato
grazie
li toglierò in ospedale e so che la dotteressa non sta molto attenta al risultato finale quando riunisce la pelle, va un po' con l'accetta diciamo quindi figurarsi dare consigli su cremine utili
non ho capito se l'olio di rosa mosq si può applicare da subito o se dia infezione, quanti giorni aspettare... insomma consigli da chi già c'è passato
grazie
- rosessenza
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- Iscritto il: venerdì 07 agosto, 2009 02:56
l'olio di rosa mosqueta, proprio perchè è un olio, non è tanto soggetto a proliferazione batterica, quanto ad ossidazione... un prodotto appena aperto, che non venga toccato con le dita, ma lasciato cadere tramite l'apposito contagocce, potrebbe anche essere anche usato da subito, ma non c'è tutta questa fretta, vista la capacità della rosa mosqueta di recuperare cicatrici anche piuttosto datate.
attendi un paio di giorni dopo che sarà stata rimossa la medicazione e poi utilizzalo con continuità... è importante che ti procuri un prodotto della cui formulazione hai qualche certezza, perchè la maggior parte degli oli di rosa mosqueta che trovi in commercio sono allungati con acidi grassi di diversa natura.
quando la ferita sarà completamente rimarginata e non avrà necessità di "respirare", puoi anche metterne poche gocce in un minuscolo batuffolo di cotone, che applicherai con un cerottino nella zona interessata.
quello che invece puoi fare da subito è utilizzare un integratore che si chiama hyaluron... è acido ialuronico d'estrazione vegetale... per quel che so, l'unico... in genere viene estratto dalla cresta dei galliforni.
oltre ai ben noti effetti sulla lubrificazione delle articolazioni, l'acido ialuronico ha un fantastico effetto cosmetico, e migliora tantissimo l'elasticità e la morbidezza della pelle.
per l'uso esterno invece, alternerei la rosa mosqueta (almeno un paio di volte al giorno) al manteca de caoba, un unguento, anche questo di origine vegetale... il nome significa burro di caoba, che in effetti è il solo ingrediente di questo prodotto.
se lo cerchi, in erboristeria, come sul web, ti verranno probabilmente elencate anche proprietà diverse, ma se non lo conosci già, non puoi immaginare quali capacità cicatrizzanti possa vantare.
come cicatrizzante, buono sarebbe anche il tepezcohuite, ma per quel che so la corteccia pura in italia non si trova.
attendi un paio di giorni dopo che sarà stata rimossa la medicazione e poi utilizzalo con continuità... è importante che ti procuri un prodotto della cui formulazione hai qualche certezza, perchè la maggior parte degli oli di rosa mosqueta che trovi in commercio sono allungati con acidi grassi di diversa natura.
quando la ferita sarà completamente rimarginata e non avrà necessità di "respirare", puoi anche metterne poche gocce in un minuscolo batuffolo di cotone, che applicherai con un cerottino nella zona interessata.
quello che invece puoi fare da subito è utilizzare un integratore che si chiama hyaluron... è acido ialuronico d'estrazione vegetale... per quel che so, l'unico... in genere viene estratto dalla cresta dei galliforni.
oltre ai ben noti effetti sulla lubrificazione delle articolazioni, l'acido ialuronico ha un fantastico effetto cosmetico, e migliora tantissimo l'elasticità e la morbidezza della pelle.
per l'uso esterno invece, alternerei la rosa mosqueta (almeno un paio di volte al giorno) al manteca de caoba, un unguento, anche questo di origine vegetale... il nome significa burro di caoba, che in effetti è il solo ingrediente di questo prodotto.
se lo cerchi, in erboristeria, come sul web, ti verranno probabilmente elencate anche proprietà diverse, ma se non lo conosci già, non puoi immaginare quali capacità cicatrizzanti possa vantare.
come cicatrizzante, buono sarebbe anche il tepezcohuite, ma per quel che so la corteccia pura in italia non si trova.
è quando inizi a dubitare d'esser contromano, che stai finalmente andando nella giusta direzione
specificherei che va usato dopo la rimozione dei punti... non so se il termine "medicazione" li comprenda per definizione ;-)rosessenza ha scritto: attendi un paio di giorni dopo che sarà stata rimossa la medicazione e poi utilizzalo con continuità... è importante che ti procuri un prodotto della cui formulazione hai qualche certezza, perchè la maggior parte degli oli di rosa mosqueta che trovi in commercio sono allungati con acidi grassi di diversa natura.
scusate l'intrusione...
.diana.
- AriaGelida
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- Iscritto il: lunedì 14 aprile, 2008 14:00
Io ho subito un intervento chirurgico sotto lo sterno (zona delicata per quanto riguarda la cicatrizzazione) e il dottore mi ha consigliato la pomata Mederma Skincare ( o in alternativa Dermatix gel di silicone) da massaggiare tutte le mattine per 5-10 minuti per un periodo di 3 mesi.
Con la rosa mosqueta non ho mai provato, magari potrei farlo la sera
Con la rosa mosqueta non ho mai provato, magari potrei farlo la sera
- rosessenza
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- Iscritto il: venerdì 07 agosto, 2009 02:56
- rosessenza
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- Iscritto il: venerdì 07 agosto, 2009 02:56
ho subito qualche settimana fa una biopsia cutanea, mi hanno messo un punto che mi hanno tolto settimana scorsa. adesso ho la crosticina.
non ho l'olio di rosa mosqueta a casa, ma ho dell'olio di mandorle...del gel all'acido glicolico della fitocose (quello al 20%, non la crema!)...del k'aloé.
secondo voi posso farcela con queste tre cose o mi serve asolutamente la rosa mosqueta?
non ho l'olio di rosa mosqueta a casa, ma ho dell'olio di mandorle...del gel all'acido glicolico della fitocose (quello al 20%, non la crema!)...del k'aloé.
secondo voi posso farcela con queste tre cose o mi serve asolutamente la rosa mosqueta?
Anche io la prossima settimana dovrò rimuovere un neo sul fianco e volevo avere qualche consiglio: in particolare sul manteca de caoba. Non ne ho mai sentito parlare e facendo una ricerca su Internet non ho trovato nessun rivenditore on line; mi sa che anche in erboristeria se chiedo di procurarmelo finiscono per guardarmi con questa faccia .rosessenza ha scritto:per l'uso esterno invece, alternerei la rosa mosqueta (almeno un paio di volte al giorno) al manteca de caoba, un unguento, anche questo di origine vegetale... il nome significa burro di caoba, che in effetti è il solo ingrediente di questo prodotto.
se lo cerchi, in erboristeria, come sul web, ti verranno probabilmente elencate anche proprietà diverse, ma se non lo conosci già, non puoi immaginare quali capacità cicatrizzanti possa vantare.
Potreste consigliarmi dove acquistarlo?