Ginnastica facciale
Inviato: martedì 08 aprile, 2008 16:31
Bastano solo dieci minuti al giorno davanti allo specchio per contrastare le piccole rughe e il rilassamento dovuto alla mancanza di tono muscolare.
Per mantenere bocca e contorno labbra levigati, stringere i muscoli labiali come a dare un bacio
, ma protendendo molto le labbra e tenendole ferme con i polpastrelli per 10 secondi. Ottimo anche alzare alternativamente gli angoli della bocca. Infine, per prevenire i solchi nasogenieni, tenere la bocca gonfiata d'aria a labbra chiuse per alcuni secondi e poi, svuotarla cercando di soffiare piano. Un piccolo ma efficace trucco e quello di recitare il più spesso possibile le parole "prugna, pomodoro, pera, albicocca"
Per prevenire doppiomento e le "borsette" lateromentoniere ai lati, aprire la bocca allargandola il più possibile
e poi chiuderla lentamente. Gettare la testa all'indietro facendo resistenza con il collo ben teso. Immaginare di masticare una gomma accentuando il movimento di tutti i muscoli coinvolti.
Contro il rilassamento delle guance e i solchi ai lati del naso e della bocca sollevare le guance all'altezza degli zigomi, appoggiare i polpastrelli sotto agli occhi e poi, per creare lo sforzo isometrico, contrapponendo al movimento di sollevamento delle guance una leggere resistenza delle dita verso il basso.
Per rassodare i muscoli zigomatici si può far finta di pronunciare la lettera "O" molto ampia
e, facendo aderire il labbro superiore ai denti, tentare di fare un sorriso.
Per evitare le palpebre cadenti, aggrottare le sopracciglia
e contrastare il movimento appoggiando gli indici nello spazio sottostante, ai bordi dell'incavo orbitale.
Contro le borse appoggiare i pollici su ciascun lato della nuca e mettere le altre dita sulle tempie, all'altezza degli occhi. Dolcemente, si portano tutte le dita piegate sui lati della testa. Una volta spostate le mani dietro alle orecchie, è necessario lasciare premuto con energia il pollice per cinque secondi. Infine si portano le dita verso la cima della testa (questa non l'ho capita)
. E' utile ripetere l'esercizio tre volte di seguito per tre volte alla settimana. I risultati sono assicurati nel giro di un mese.
Contro le rughette e le zampe di gallina, posizionare le mani su ciascun lato del viso rilassato, appogiandole sulle tempie. Tirare dolcemente tutto verso l'esterno e contrarre le palpebre fino a farle vibrare, poi rilassare.
Per evitare la caduta della palpebra superiore chiudere gli occhi e far scivolare l'indice sulla palpebra superiore, dall'interno verso l'esterno. Provare ad aprire gli occhi e al tempo stesso fare resistenza con le dita.
Stasera mi metto davanti allo specchio e mi faccio due risate

Per mantenere bocca e contorno labbra levigati, stringere i muscoli labiali come a dare un bacio

Per prevenire doppiomento e le "borsette" lateromentoniere ai lati, aprire la bocca allargandola il più possibile

Contro il rilassamento delle guance e i solchi ai lati del naso e della bocca sollevare le guance all'altezza degli zigomi, appoggiare i polpastrelli sotto agli occhi e poi, per creare lo sforzo isometrico, contrapponendo al movimento di sollevamento delle guance una leggere resistenza delle dita verso il basso.
Per rassodare i muscoli zigomatici si può far finta di pronunciare la lettera "O" molto ampia

Per evitare le palpebre cadenti, aggrottare le sopracciglia

Contro le borse appoggiare i pollici su ciascun lato della nuca e mettere le altre dita sulle tempie, all'altezza degli occhi. Dolcemente, si portano tutte le dita piegate sui lati della testa. Una volta spostate le mani dietro alle orecchie, è necessario lasciare premuto con energia il pollice per cinque secondi. Infine si portano le dita verso la cima della testa (questa non l'ho capita)

Contro le rughette e le zampe di gallina, posizionare le mani su ciascun lato del viso rilassato, appogiandole sulle tempie. Tirare dolcemente tutto verso l'esterno e contrarre le palpebre fino a farle vibrare, poi rilassare.
Per evitare la caduta della palpebra superiore chiudere gli occhi e far scivolare l'indice sulla palpebra superiore, dall'interno verso l'esterno. Provare ad aprire gli occhi e al tempo stesso fare resistenza con le dita.
Stasera mi metto davanti allo specchio e mi faccio due risate
