Infatti, la risposta è proprio quella che ti sei data: l'unico modo di evitare che compaiano nuovamente nello stesso punto (o nuovi geloni) è coprire al massimo le estremità dal freddo.nebbia ha scritto: come mai non mi son venuti? Ci ho pensato, anche l'anno scorso me ne devono essere venuti massimo un paio e a parte avere cambiato guanti (pile grosso, o lana fuori e pile dentro) e qualche paio di calzettoni per i giorni proprio freddi non mi pare di aver fatto altro.
Meglio che stia zitta vah, farebbero ancora in tempo...
I geloni sono vere e proprie lesioni causate dal freddo, si classificano in quattro livelli a seconda della gravità della lesione. Sono legati a fattori combinati (microcircolazione periferica, esposizione al freddo, tipo di pelle e gado di idrattazione ecc). Da quanto leggo in questo thread siamo tutte al secodo livello ahinoi. Alcuni accorgimenti e palliativi (non cure) naturali che posso valere indicativamente per tutte:
1-coprire, vestire e manterene calde le estremità colpide dal freddo (i geloni possono venire anche alle orecchie e naso, attenzione);
2-non stare a prendere freddo (lo so, sembra logico, ma poi...);
3-se sentite la parte 'congelare' (colore bianco, pallido, poca sensibilità e dolore), non camminate e non sfregate. coprire e riscaldate gradualmente, aspettate che la parte si 'scongeli', non forzare, è peggio;
4-se avete le dita del piede 'congelate', non camminate, potrebbe danneggiare le terminazini nervose, quindi fermatevi e riscaldate, facendo tornare la circolazione piano piano;
5-non usate mai l'acqua calda o bollende per riscaldare o fare impacchi sui geloni. l'acqua deve essere calda-tiepida, usate il sale groso nell'acqua e/o bicarbonato per igienizzare aiutando nella cura dell'infiammazione (nemmeno avvicinate il gelone al termosifone o cose simili, l'eccesso di caldo ovviamente bruccia cosi come l'eccesso di freddo ha brucciato la vostra pelle, i tessuti sono lesionati, non andate a peggiorare la cosa);
6-non bucate mai le bolle che si formano, loro aiutano a proteggere la vostra pelle e trattenere l'infiammazione, lasciatele stare, si asciugheranno naturalmente;
7-dopo l'immersione per 10-15min in acqua tiepida+sale (1 volta al giorno, vedrete che piano piano il gonfiore si calma e la ferita si 'concentra' diventando ancora più violacea, ma asciutta), usate una crema come quella protettiva cien baby panthenolo (qualcosa nutriente, insomma, come k'aloe, ecc) al meno per una settimana al mattino e prima di dormire.
8-per i giorni successivi il gel di aloe ecc va benissimo, ma tenete sempre idratata la parte senza mai bucare o tirare le pellicine che inizieranno a staccarsi dal gelone. Vuol dire che sta cicatrizzando e avete fatto tutto giusto.
Insomma, per il prossimo inverno l'unica cosa da fare è evitare il freddo ad ogni costo (se andate a sciare poi sapiate come va a finire....i'm sorry).
In bocca al luppo a tutte, io 'speriamo che me la cavo' per il prossimo inverno ....