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bio-check??
Inviato: lunedì 30 luglio, 2007 13:15
da diana
avete letto qui?
http://www.promiseland.it/view.php?id=2127
se tutte le ditte che espongono al sana fanno il test sui loro cosmetici ci fanno proprio una figura di ***...
me li vedo i fighetti incravattati dell'erbolario... ;-)
Inviato: martedì 31 luglio, 2007 09:42
da AMELIE
Inviato: martedì 31 luglio, 2007 10:13
da barbara
io sono molto scettica.
Inviato: martedì 31 luglio, 2007 10:42
da diana
non ho ben capito chi lo promuove/distribuisce: icea? aiab?
ma sarà sulla base del biodiz ionario o cosa?

Inviato: martedì 31 luglio, 2007 10:56
da AMELIE
barbara ha scritto:io sono molto scettica.
...perchè?? io penso sia qualcosa di simile al biodiz ionario..o no???
avendolo letto su promiseland davo per scontato che un fabrizio zago approvasse...forse mi sbaglio..........
Inviato: martedì 31 luglio, 2007 13:08
da barbara
Sono scettica riguardo ad una sorta di "biodiz ionario" creato da qualcuno che poi elabora il disciplinare per la certificazione di bio-eco cosmesi.
Non vi pare un lieve conflitto di interessi?
A me sì.
Poi bisogna vedere come si presenterà, se ci saranno solo dei sì/no o anche un po' di spiegazioni.
Ma mi pare tanto un modo per sistemare la coscienza del consumatore medio, che così non farà nemmeno uno sforzino in più.
Inviato: martedì 31 luglio, 2007 14:18
da Nerissa
Io non vedo la differenza tra questo ed iol biodiz ionario. Poi non separa nemmeno i prodotti "al limite", quelli con il bollino giallo, dice solo i vere ed i rossi....
Inviato: martedì 31 luglio, 2007 14:32
da barbara
Nerissa ha scritto:Io non vedo la differenza tra questo ed iol biodiz ionario.
come non la vedi? l'ho appena spiegata...
Inviato: martedì 31 luglio, 2007 15:00
da kore
Dipende tutto da come presenterà le cose e da come selezionerà gli ingredienti. Già come sappiamo il biodiz ionario ha un suo metodo che non tutte ritengono corretto al 100% no? Alcuni prodotti sono rossi perchè derivati animali mentre alcuni sono verdi anche se in realtà sono distruttivi per la nostra pelle.
Effettivamente ci vorrebbe qualcuno che come imparziale e oggettivo facesse una selezione corretta.
Inviato: martedì 31 luglio, 2007 15:22
da barbara
kore ha scritto:Alcuni prodotti sono rossi perchè derivati animali mentre alcuni sono verdi anche se in realtà sono distruttivi per la nostra pelle.
Vero, considera più aspetti: però l'autore sta sul forum a disposizione per spiegarli. Non credo che icea farà la stessa cosa.
Comunque è prematuro parlarne, dato che ancora non l'abbiamo visto ;-)
Inviato: mercoledì 01 agosto, 2007 10:07
da AMELIE
infatti...bisognerà attendere di vederlo ,di conocere icriteri che stanno alla base della classificazione ..poi si vedrà......

Inviato: giovedì 02 agosto, 2007 14:45
da Nerissa
Ok capito la differenza, ma sono curiosissima cmq di vedere che cosa ne uscirà
Inviato: giovedì 01 luglio, 2010 00:13
da sissi
Per informazioni e per scaricare il programma ICEA Bio-Check:
qui
Inviato: giovedì 15 luglio, 2010 11:47
da Meristemi
barbara ha scritto:
Poi bisogna vedere come si presenterà, se ci saranno solo dei sì/no o anche un po' di spiegazioni.
Ma mi pare tanto un modo per sistemare la coscienza del consumatore medio, che così non farà nemmeno uno sforzino in più.
Approfitto della ricomparsa di questo thread per dispensare i miei due centesimi (di vecchie lire). Sono d'accordo con Barbara quando sostiene che in queste operazioni esiste un forte effetto-delega: uno dei punti forti del consumo critico sta nella comprensione degli ingredienti e dei processi di produzione e nella loro continua discussione. Il delegare in toto queste operazioni ad un ente terzo attraverso l'uso di uno strumento "automatico" è ovviamente molto comodo e può essere un sostegno per chi si preoccupa già di fare un percorso critico relativamente ai prodotti che consuma. Alla lunga però si alza il rischio di ricadere nelle stesse dinamiche storte e nelle ambiguità attuali. Io però sono critico anche a riguardo delle certificazioni, per cui probabilmente non faccio molto testo :-)
Inviato: giovedì 15 luglio, 2010 12:43
da barbara
Meristemi ha scritto:Io però sono critico anche a riguardo delle certificazioni, per cui probabilmente non faccio molto testo :-)
Siamo in due, sai.