perch? il sequestrante nei saponi
Ma per fare il sapone bastano un paio d'ore... ;-) mica ci vuole una giornata!
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The cigar boss
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The cigar boss
Ultima modifica di Lilli il venerdì 11 marzo, 2011 16:48, modificato 1 volta in totale.
infatti!Lilli ha scritto:Ma per fare il sapone bastano un paio d'ore... ;-) mica ci vuole una giornata!
Sarebbe proprio carino organizzare una saponificazione contemporanea!
Magari si potrebbe scegliere l'arco di un fine settimana, o anche una settimana intera, per non obbligare tutti a far sapone lo stesso giorno che è un po' più complicato...
Tutto per un'unica meraviglia.
ma se usassimo dei "detergenti" liquidi senza SLES allora sarebbe meglio?Lilli ha scritto:I saponi liquidi non sono sapone nel vero senso della parola. Sapone è il prodotto della reazione tra soda caustica e grassi, sapone liquido è una miscela di tensioattivi più o meno rilavorati partendo da grassi. In cosmesi vengono usati acidi grassi e oli vegetali, nei detersivi non sempre... anzi, i detersivi più comuni contengono spesso derivati del petrolio in quantità massicce.
Il bello dei detergenti liquidi è che possono essere acidificati a pH fisiologico; se ci provate con un sapone vi torna fuori una pappetta untuosa. De gustibus, ma io per il corpo ho sempre usato le comuni saponette perchè i bagnodoccia con sles mi seccano peggio del sapone. Da quando lo faccio in casa è tutta un'altra storia, ma coi liquidi non sono mai andata d'accordo.
Per me, sempre e comunque, meglio un sapone industriale ben fatto che un detergente liquido con sles... poi ognuno è un mondo a sè
Amelie, sì, sono tutti così. Gli impianti di produzione della pasta-pellet sono robe immense, trattano non so quante tonnellate di oli... in pratica producono materia prima per i saponifici. Pensa ad una fonderia, dove arriva il minerale che viene lavorato per fare tubi, barre, lastre ecc. che poi verranno rivendute per diventare palazzi, banchi da lavoro, soppalchi o parti di motori. E' la globalizzazione

Il "meglio" ? un concetto alquanto relativo, sai?
Io non sopporto gli sles, ma mi trovo benissimo col sapone. Per i capelli uso uno shampoo senza sles e va benone.
Per? pensa a questo: tutti i tensioattivi, anche in fase di lavorazione (mica crescono sugli alberi!) hanno un minimo di impatto ambientale. L'uomo inquina, volente o nolente, e la scelta non ? semplicissima. La cosa migliore che puoi fare ? scegliere prodotti ecobio che vadano bene per te, null'altro
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Dodge ram daytona
Io non sopporto gli sles, ma mi trovo benissimo col sapone. Per i capelli uso uno shampoo senza sles e va benone.
Per? pensa a questo: tutti i tensioattivi, anche in fase di lavorazione (mica crescono sugli alberi!) hanno un minimo di impatto ambientale. L'uomo inquina, volente o nolente, e la scelta non ? semplicissima. La cosa migliore che puoi fare ? scegliere prodotti ecobio che vadano bene per te, null'altro

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Dodge ram daytona
Ultima modifica di Lilli il venerdì 11 marzo, 2011 16:48, modificato 1 volta in totale.
allora dato che ho deciso che un sapone devo provare a farlo ho scaricato praticamente l'intero sito ilmiosapone.it,ho letto qualcosa pure da qua e ora con calma inizio e recuperare tutto l'occorrente............mi pare tutto semplice da trovare.........tranne il termometro....non c'è un ikea qua e non so dove andare a chiedere!!Lilli ha scritto:Allora, per tutte le coraggiose che vogliono cominciare a far sapone in casa... guardatevi perbene questo sito: http://www.ilmiosapone.it
Cercate di capire che tipo di attrezzatura dovete comprare e cosa trovate in casa. Il minipimer e la pentola alta, dopo una bella lavata (anche due...) si riutilizzano tranquillamente in cucina. L'olio di cocco è il più ostico da trovare, ma per cominciare potete usare anche solo olio d'oliva... poi se ci prendete gusto... ;-)
La soda caustica si trova nelle ferramenta e nei supermercati, reparto disgorgatori, scaffale rasoterra. Più la purezza si avvicina al 100%, meglio è. Costa circa 3 euro al kg.
Usate solo acciaio inox e vetro pyrex per fare la soluzione di soda, altri materiali vengono irrimediabilmente corrosi. Per il termometro, il più economico che ho trovato in giro è dell'Ikea (Fantast), costa circa 7 euro. Per pesare oli e soda bisogna avere una bilancia digitale precisa al grammo.
Ah, su "Il mio sapone" c'è un foglio di calcolo excel da scaricare, per misurare la quantità di soda rispetto al tipo e al peso degli oli. E' comodissimo e veloce.
Per ora i primi consigli si fermano qui, ma per i vostri dubbi sono a disposizione


e poi una domanda:dopo averlo usato come lavo pentole,minipimer etc...?
se c'è ancora soda non rischio di saltare in aria se lavo con l'acqua?o comunque di dare di nuovo il via alla reazione???
lo so son domande stupide ma parto proprio da zero..........
Trovare un termometro non ? semplicissimo, infatti
Se ti fidi delle tue mani, puoi "misurare" empiricamente la temperatura di oli e soda toccando i contenitori... dovresti avere la sensazione di caldo ma non bollente, e se riesci a tenerci su le mani per un po' vuol dire che sono intorno ai 40-45?. Alternative economiche al termometro ikea non ne esistono, il pi? economico ? quello; puoi provare nei negozi di casalinghi a chiedere un termometro per le carni o in un consorzio agrario, a volte si trovano. Basta che abbiano almeno una scala da 0 a 100?.
Pentole e minipimer si lavano con del semplice detersivo per piatti e un paio di guanti. Forse ti toccher? dare due passate, ma tornano bene. Se puoi, lasciali l? fino al giorno dopo: la pappetta untuosa diventa sapone e si toglie pi? facilmente
Il bicchierone/pentolino con la soda lo sciacquo subito con acqua, non succede niente.
Qualche dritta in pi?: copri il piano di lavoro con giornali (se schizza ? antipatico) e tieni a portata di mano una bottiglia d'aceto. A me non ? mai successo niente, ma in caso (facciamo i corni!!!) l'aceto neutralizza velocemente la soda. Almeno le prime volte non fare la sborona, usa i guanti, e caccia fuori portata di naso la soluzione di soda bollente fin quando non ha smesso di fumare... io la metto sul balcone o sul davanzale della finestra
Non usare pentole basse, schizzi a gog? e mamme infuriate assicurate
ci vuole una pentola diametro 18-20 alta, per pastasciutta, rigorosamente in acciaio. Per la sol. di soda, un pentolino bollilatte da almeno mezzo litro o un bicchierone in pyrex, il vetro normale non regge lo sbalzo termico e si rompe (poi con la soda dentro viene fuori un macello, mi raccomando!!!).
Per ora non so pi? cosa dire, scegli una ricetta che ti ispira e postala qui, che ci diamo un'occhiata insieme... ah, se vuoi che il sapone non rimanga molliccio evita come la peste grosse quantit? di oli di girasole, mais, arachidi e soia. Via libera ad olio d'oliva, di vinaccioli, di cocco (20% ? sufficiente per una bella schiuma) e di riso. Se hai un po' di burro di cacao o di karit? ci stanno benissimo, e se vuoi anche un 2% di cera d'api.
Buon lavoro
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Mary Jane

Se ti fidi delle tue mani, puoi "misurare" empiricamente la temperatura di oli e soda toccando i contenitori... dovresti avere la sensazione di caldo ma non bollente, e se riesci a tenerci su le mani per un po' vuol dire che sono intorno ai 40-45?. Alternative economiche al termometro ikea non ne esistono, il pi? economico ? quello; puoi provare nei negozi di casalinghi a chiedere un termometro per le carni o in un consorzio agrario, a volte si trovano. Basta che abbiano almeno una scala da 0 a 100?.
Pentole e minipimer si lavano con del semplice detersivo per piatti e un paio di guanti. Forse ti toccher? dare due passate, ma tornano bene. Se puoi, lasciali l? fino al giorno dopo: la pappetta untuosa diventa sapone e si toglie pi? facilmente

Il bicchierone/pentolino con la soda lo sciacquo subito con acqua, non succede niente.
Qualche dritta in pi?: copri il piano di lavoro con giornali (se schizza ? antipatico) e tieni a portata di mano una bottiglia d'aceto. A me non ? mai successo niente, ma in caso (facciamo i corni!!!) l'aceto neutralizza velocemente la soda. Almeno le prime volte non fare la sborona, usa i guanti, e caccia fuori portata di naso la soluzione di soda bollente fin quando non ha smesso di fumare... io la metto sul balcone o sul davanzale della finestra

Non usare pentole basse, schizzi a gog? e mamme infuriate assicurate

Per ora non so pi? cosa dire, scegli una ricetta che ti ispira e postala qui, che ci diamo un'occhiata insieme... ah, se vuoi che il sapone non rimanga molliccio evita come la peste grosse quantit? di oli di girasole, mais, arachidi e soia. Via libera ad olio d'oliva, di vinaccioli, di cocco (20% ? sufficiente per una bella schiuma) e di riso. Se hai un po' di burro di cacao o di karit? ci stanno benissimo, e se vuoi anche un 2% di cera d'api.
Buon lavoro

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Mary Jane
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