wannabe_natural ha scritto:ciao a tutte, da almeno tre anni ho questo problema di dermatite (tra l'altro mai diagnosticato, perché il mio medico di base quando glielo sottopongo mi dice di metterci crema al cortisone): mi si formano sulle dita delle mani, ai lati, una specie di piaghette, in prima fase quasi simili a un'herpes labiale, poi man mano compaiono dei microtaglietti e segue una specie di desquamazione. il tutto è ovviamente molto fastidioso, prude e brucia. e il mio medico non mi ha mai mandato dal dermatologo! se era inverno era colpa del freddo, se era estate del sudore, insomma, sempre con sto cortisone, che in effetti faceva sì passare il problema, ma solo per poco! secondo me invece è intolleranza a qualcosa, in primis sospetto la miriade di saponi e alimentari etc che si toccano con le mani. a breve andrò dal dermatologo per altri motivi e son proprio curiosa di veder che mi dice... qualcuna ha mai avuto questo problema?
barbara ha scritto:beh intanto puoi usare sempre sempre i guanti quando maneggi detersivi o detergenti per la casa, e già potrai accorgerti se la situazione migliora o no...
wannabe_natural ha scritto:quello purtroppo già lo faccio... (dico purtroppo perché se non lo facessi il colpevole sarebbe un comportamento simile!)

barbara ha scritto:beh allora potremmo praticamente escludere che la causa siano i detergenti...
speriamo che la visita dermatologica ti dia le giuste indicazioni

Lupynda ha scritto:da un po' di anni ho problemi alle mani anch'io, ma ho capito subito che la causa è stata l'uso di bigiotteria, orecchini ma soprattutto anelli, evitentemente ricca di nichel; il dermatologo mi ha confermato l'ipotesi e prescritto creme a base di cortisone che, come nel caso tuo, hanno risolto momentanamente il problema. Ti dico cosa ho fatto io: abolire -purtroppo- anelli d'argento anche se di buona qualità, usare saponi solidi vegetali (e non liquidi, seppure consigliati dal dermatologo, che non lenivano il bruciore per niente), resistere alla tentazione di mettere creme sulla parte se prima non migliorava la situazione, evitare di bere tè e mangiare spesso pomodori per lunghi periodi; però, ti ripeto, nel mio caso era una manifestazione allergica, forse all'origine dei tuoi problemi c'è una causa diversa...
ogni tanto ho un accenno di ricaduta, magari quando sono stressata, ho notato, però non più fenomi macroscopici come quello iniziale che mi faceva sembrare la mano ustionata, con la pelle che mi prudeva da pazzi
vale606 ha scritto:di cosa sono i guanti che usi quando maneggi detersivi/prodotti per pulizie? perchè l'allergia potrebbe essere al lattice...
ci sono guanti che non lo contengono, prova a vedere se la situazione migliora usando guanti latex free.
oppure, come ti hanno detto, problemi col nikel.
ciao
vale
francy1042 ha scritto:io ho una sola macchiolina che non si rimargina mai, se non usando il cortisone, e neppure io capisco se è allergia o altro e neppure il mio medico (è lui che mi ha ordinato il cortisone), comunque non l'ho più voluto usare e questa estate ci ho passato il tonico con la vitamina c e non ci crederai, ma mi si è cicatrizzata, rimane sempre la macchiolina di colore rosa ma non sanguina più, però devo metterla ogni due o tre giorni, ma la vitamina c è l'unica cosa che mi fatto stare meglio!
miss.trotinette ha scritto:io ho spesso un problema alle mani simile a quello che descrivi.... ho voluto abbandonare il cortisone perchè, come dici, il suo effetto dura poco, e oltretutto mi ero assuefatta e dovevo usarne sempre di più....
io ho risolto quasi completamente in questo modo:
1) lavo le mani con sapone di aleppo. Lo so che secca un sacco al momento, ma ho la sensazione che anche in un certo senso disinfetti -credo grazie all'olio di alloro contenuto - perchè nel mio caso di formano delle minuscole bollicine con un liquido trasparante che infetta tutte le piaghettine.
Quando si hanno le mani in quello stato, spesso si è tentati di non lavarle proprio, perchè fa troppo male (io a volte uso il latte detergente!), ma mi rendo conto che è molto meglio soffrire un po' e lavarle con il sapone, perchè altrimenti i batteri si moltiplicano e si rischiano infezioni, e inoltre i principi delle cure successive non hanno lo stesso effetto. A volte se le mani sono davvero distrutte, prima di lavarle metto un paio di gocce di olio vegetale, tipo mandorle o germe di grano, in modo che il sapone non sia troppo aggressivo.
2) Con le mani ancora umide mi spalmo di abbondante olio di semi di ribes nero oppure oleolito di iperico. Abbondo proprio, tipo 2 o 3 "spompettate" del dosatore dell'olio di semi di ribes nero.
Subito dopo, avendo le mani belle unte di olio, ci spalmo sopra gel di aloe (abbondante).
L'ho fatto per una decina di giorni almeno 3 volte al giorno e mi è passato tutto. Ora mi basta una crema nutriente per mani, tipo k'aloè, che mi fa anche da barriera. per ora le mie mani vanno benone! nel mio caso le creme sulle irritazioni fanno solo peggio...
Per quanto riguarda le cause di questo tipo di allergie o dermatiti: nel mio caso, ogni volta è una causa scatenante diversa, e me ne rendo conto: quindi, in inverno il freddo, in estate il sudore (come dice il tuo medico)... E poi: accarezzo un gatto, sbuccio un frutto, taglio i pomodori... Dove è possibile evito il contatto diretto (guanti di lattice)
per il resto, posso solo curare...
Spero di esserti stata utile!
Ciao!
malinche ha scritto:ex cortisonica a rapporto!
quoto quanto detto dalle altre spalmine... e aggiungo: mangi frutta e verdura? assumi, in qualche modo, vitamine? potrebbe esser questo, il problema...

ClaCla ha scritto:Ogni caso di dermatite e' differente penso.
Anche io ho, in alcuni periodi, problemi del genere al dorso delle mani.
Al di la di cercare di capire da cosa dipende il problema, per tamponare al momento ho messo da parte la crema al cortisone che mi avevano dato ed ho usato un crema al pantenolo ( di quelle che si usano per i bimbi- crema da pannolino insomma ).
Su di me e' anche piu' efficare del cortisone oltre ad essere naturale.
Calma il prurito e ferma l'irritazione, che dopo qualche giorno inizia visibilmente a calare.