Cosa devono vendere le bio profumerie?

[pinkvenus]

Ciao a tutti....
Sono rimasta veramente basita, vedendo che molti siti e bio profumerie, hanno deciso di vendere gli ombretti cremosi Nabla.
La mia non è una critica alla Nabla , che non si è mai professato un brand bio, ma è una critica ai negozi che si professano bio e li vendono.
Sono veramente arrabiata di vedere che con molta tranquillità si vende silicone in un luogo virtuale o fisico, nato per le persone che vogliono prodotti liberi da peg, siliconi e poliquaternium che dir si voglia.
Non sono una persona che usa solo il bio. Di schifezze, in faccia me ne spiaccico parecchie, ma questa cosa mi ha dato fastidio.
Un consumatore che si reca in una bioprofumeria, ci va perchè sa che trova prodotti controllati .
A me sembra un'eco furbata. Anche se poi come con gli altri prodotti, ti dico che non sono certificati, bio ecc, ma silicone, no... Non si pò sentire...

[Shyntae]

Il prodotto è diverso, ma se guardi qui trovi il punto di vista che io condivido

Mi piacciono moltissimo gli ombretti in polvere di nabla e il correttore, il mascara è verde e ci farei un pensierino, ma fra Diva Crime e ombretti in crema Alcune bioprofumerie hanno scelto di vendere solo i prodotti a inci verde di Nabla, e personalmente mi sembra la scelta più corretta se proprio si vuole usare/vendere questa marca.

[nebbia]

Ho visto un pezzetto del video di presentazione e che non siano affatto bio mi pare venga detto chiaramente, come scritto da voi più che un'eco-furbata di Nabla, critica che mi aspettavo dal titolo, penserei anch'io a un'eco-furbata di alcuni rivenditori.

Purtroppo sembra che il fiorire di negozi che si proclamano ecobio non si accompagni alla coerenza nella scelta delle referenze in vendita, ma ho il dubbio che in certi casi non si tratti di malizia ma di ingenuità/ignoranza dell'argomento.

[Shyntae]

@nebbia: più che altro secondo me si tratta di moda. Nabla è una marca nata sul tubo e a partire da un utente piuttosto noto in quel campo, motivo per cui la gente ci si è buttata a pesce (come ai tempi sulla collezione di Clio per la Pupa, la palette Makeupdelight, Mulac ecc), perlopiù acriticamente...per una bioprofumeria poterla vendere all'inizio secondo me è stata una 'benedizione', è una marca che andava piuttosto forte anche senza il traino del verde/bio...e quando poi sono usciti i prodotti ad inci brutto c'è chi non ha saputo rinunciarvi :/ Anche perché magari glieli richiedono i clienti, non sapendo/non essendo consapevoli del diverso tipo di prodotto cui si trovano dinanzi.

[plesea]

Capisco il lato commerciale della cosa, ma secondo me, una bio profumeria non la dovrebbe proprio rivendere, c'è couleur caramel che da delle ottime prestazioni ed è bio.
Poi se la devi vendere, almeno non mettere in negozio i prodotti che contengono siliconi, veramente non ha senso!♥ SCELTI PER TE ♥couleur caramel é una delle marche accuratamente scelte per te dallo Shop online Saicosatispalmi» guarda la selezione couleur caramel su www.saicosatispalmi.com

[pinkvenus]

Ditemi cosa devo scrivere al titolo....
Comunque avviso le amministratrici che prima di fare questo post ho scritto a Barbara per chiedere il permesso, ma non sapevo che titolo mettere x far capire a cosa mi riferivo.
Ditemi cosa scrivere...
Leggendo mi pare chiaro che ho subito scritto che l'argomento sono gli ombretti cremoso Nabla, ma che il punto é che non si possono vendere in una Bioprofumeria e non che Nabla ha mai detto che é una marca bio.
L'eco furbata é delle bio profumerie e dei siti che li vendono. Per cui eco furbata é....Ma riguarda comunque Nabla e parlo non per chi usa questo forum o é molto addentrato nel bio.
Parlo per chi va in bioprofumeria o in siti bio, che capisce poco di bio e si ritrova il silicone....
Rossetti e ombretti sono,tollerabili, ma in alcune bioprofumerie, ti avvisano che non sono bio. Certo si potrebbe rispondere e allora che le vendi a fare, ma va beh...
Ma i siliconi sono contro la natura del bio.
Almeno da quello che ho capito io...

[pinkvenus]

Ciao a tutti....
Sono rimasta veramente basita, vedendo che molti siti e bio profumerie, hanno deciso di vendere gli ombretti cremosi Nabla.
La mia non è una critica alla Nabla , che non si è mai professato un brand bio, ma è una critica ai negozi che si professano bio e li vendono.
Sono veramente arrabiata di vedere che con molta tranquillità si vende silicone in un luogo virtuale o fisico, nato per le persone che vogliono prodotti liberi da peg, siliconi e poliquaternium che dir si voglia.
Non sono una persona che usa solo il bio. Di schifezze, in faccia me ne spiaccico parecchie, ma questa cosa mi ha dato fastidio.
Un consumatore che si reca in una bioprofumeria, ci va perchè sa che trova prodotti controllati .
A me sembra un'eco furbata. Anche se poi come con gli altri prodotti, ti dico che non sono certificati, bio ecc, ma silicone, no... Non si pò sentire...

[barbara]

Ho corretto io, così estendiamo il concetto, va bene?

[nebbia]

Io aggiungerei "in negozi ecobio" in fondo al titolo, semplicemente, se ci sta.
Il tuo post era chiarissimo e condivido le tue perplessità, era solo il titolo ad avermi tratta in inganno.

Poi la furbata la vedo più nei rivenditori consapevoli di quello che vendono sinceramente.
Nabla è un marchio e presumo sia interessata a vendere e allargare la propria rete di vendita, non so se facciano una selezione dei rivenditori quindi.
Dei rivenditori "ecobio" poi da quel che ho capito c'è chi ha scelto dall'inizio di non tenerla perché si sapeva non sarebbe stata ecobio (lo avevano detto), chi ne tiene solo i prodotti con inci verde - che vuol dire controllarli tutti -e chi come detto sopra cavalca l'onda.
Secondo me sono quelli i furbetti, perché giocano sul proclamarsi ecobio e a farne le spese sono quei clienti che si fidano di tale nomea e comprano senza verificare.

Non so se mi sono spiegata, sto saltando il pranzo e il telefono inizia a somigliare a un sandwich.

[pinkvenus]

Il titolo, va benissimo. Non ho nulla contro il brand Nabla. Apprezzo che all'inizio abbia tentato di fare prodotti abbastanza accettabili. Ma sono le reti distributive che non mi piacciono.
Maquillalia va benissimo, ma siti bio, no...
Poi questo ombretto cremoso é palese che non si può vendere ( scusate, tolgo il potrebbe vendere, perché l'inci non é neppure lontanamente passabile).
Ma alla fine il problema sostanziale é che se si decide di mettere una bioprofumeria, si può dividere il negozio in due? Prodotti bio e prodotti classici?
A me sembra un pasticcio, simil erboristerie che vendono brand con di tutto di più.
Per me, si deve scegliere con coerenza o bio o erboristeria, che vende di tutto. Nel negozietto bio del mio paese, dove mi giro, giro é tutto bio, certificato e non ho nessun minimo dubbio, che non sia controllato e verificato...
Se entro li, ci entro perché non voglio preoccuparmi di nulla, ci pensano le proprietarie a controllare.

[Shyntae]

Sono d'accordo, infatti sarà brutto ma io da certi siti che hanno deciso di vendere questi prodotti non acquisterò più.
Ci fu un problema simile tempo fa con ecco-verde, che chiese pubblicamente se le clienti volevano Dr. Organic nel catalogo o meno proprio perché ha prodotti sia accettabili che non, e alla fine la scelta fu quella di vendere solo i prodotti a inci del tutto verde. Io comunque per sicurezza controllo sempre gli inci, ma se vado in una bioprofumeria (o simile shop online) devo potermi fidare che anche le marche che non conosco sono bio/verdi... non devo temere la proprietaria mi rifili una sola siliconica

[rosengarten]

Nel negozietto bio del mio paese, dove mi giro, giro é tutto bio, certificato e non ho nessun minimo dubbio, che non sia controllato e verificato..

Idem nel reparto cosmetico del supermercato bio che frequento, non tengono nessuna marca "dubbia".
Lo stesso non si puo' dire dell'unica (che io sappia, che non vende cioe' anche alimentari) "bioprofumeria" di Bolzano , che tiene "solo marche tutte naturali come la Helan, Montalto e Do Brasil" mi ha detto orgogliosa la commessa due giorni fa. Si', come no, vi manca solo la Nature's e siete uguali a qualsiasi erboristeria pseudo naturale.
Purtroppo non esistono solo i produttori ecofurbi, ma anche i rivenditori, e non essendoci nessun tipo di controllo o di norma che regoli questo settore, e' una giungla.

[Shyntae]

Quello l'avevo notato anche da Naturasì io rosen Nature's e qualche marca inaccettabile c'erano comunque...

[rosengarten]

Eh lo so che da Naturasi' (qui non c'e') non e' tutto ecobio e nemmeno in alcuni supermercati bio di qua, anche quello del mio paese ha la Nature's.
Pero' altri vendono veramente solo marche certificate, che e' quello che mi aspetterei a maggior ragione piu' da una "bioprofumeria" che da un supermercato!

[mercoledì]

più che un'eco-furbata di Nabla [...] penserei anch'io a un'eco-furbata di alcuni rivenditori.

Razionalmente ti do' ragione, ma provo comunque una certa antipatia per questo brand, che mi sembra si sia creato una 'testa di ponte' nel mercato, diciamo, eco-sensibile (siccome ecobio non sono mai stati) e poi abbia iniziato a sfornare cosmetici uguali a tutti gli altri. Mi rendo conto che venderli e comprarli sono decisioni individuali prese dai negozianti e dai clienti, pero' credo che la decisione individuale sia piu' facile se hai gia' conosciuto il brand e te lo trovi di fronte quando vai a comprarti la crema ecobio o se i clienti ti chiedono i rossetti perche' hai gia' gli ombretti e i gloss

Per rispondere al topic generale: Io cerco di controllare sempre l'INCI di quello che acquisto (anche perche' non e' detto che tutti gli ingredienti 'verdi' siano automaticamente usabili da tutti), ma credo che una bio o eco profumeria dovrebbe essere un posto di cui i clienti possano fidarsi...