Mia madre aveva qualcosa di simile, credo che fosse dovuta ad un'allergia ai detersivi.
Qualche anno fà il dottore le consigliò la crema della Lichten*, di indossare sempre guanti in cotone, sotto a quelli in lattice, quando faceva dei lavori domestici. Anzi credo proprio che le disse di non stare sempre con le mani in ammollo.
Comunque da quando usa la crema bio per le mani, il problema non si è più ripresentato.
Ti riporto quello che disse Riky qualche tempo fà:
La dermatite detritiva delle mani (quella che viene alle dita, con taglietti e ragadi dolorose) non si associa sempre ad allergia. Certo, la pelle diventa più sensibile, e poichè il suo potere barriera nelle sedi dermatitiche è molto alterato, anzi è proprio leso, ecco che può irritarsi (o diventare francamente allergica) a qualsiasi cosa (polveri, nikel che è un metallo pressocchè ubiquitario, calcolate che la moneta dell'euro è ricchisima di nikel - eccetera).
Le ragadi sulle dita fanno davvero male.
Per chiuderle c'è un sistema medicale - spero che il vostro farmacista di fiducia vi possa preparare la soluzione acquosa di nitrato d'argento al 2% (ne basta un bottiglino da 15 cc): in questa soluzione va immerso uno stuzzicadenti, poi la punta dello stuzzicadenti imbevuta di soluzione, si passa sulla ragade. Brucia moltissimo, ma la ragade si chiude (si può farlo per un paio di volte al giorno, per un paio di giorni). Un altro sistema coniste nel "tappare" le ragadi con un cerottino o con uno steri-strip.
Bisognerebbe stare lontani dall'ecqua, e quando ci si lavano le mani, lavarle solo con un latte o un olio detergente (o con il miele puro - il miele va benissimo, è uno zucchero e aiuta la cicatrizzazione, inoltre è lenitivo).
Anche i detergenti eco delicati vanno bene, ma in fase acuta è meglio il latte. E' poi opportuno usare il più possibile i guanri dermatologici di cotone (ma in genere hi ha dermatite dice che non riesce a fare nulla coi guanti...problema è che la dermatite peggiora progressivamente soprattutto se si toccano cibi, detergenti per la casa, polveri, etc).
Va molto bene l'olio vea puro al posto del cortisone, (o il tocoferyl acetato puro), e durante il giorno il "guanto liquido siliconico" (tipo keradex - oppure Vea lipogel, che è vit E più siliconi) _ non gridate all'orrore, perchè in questi casi il silicone può essere utile ad isolare la parte.
Comunque anche il burro di karitè è ottimo. tra gli OE, quelli utili mi risultano essere la Lavanda - e poi l'oleolito di calendula.
**Dimenticavo: ottimo, ottimissimo anche l'olio di semi di ribes nero (barbarina lo tiene): suggerisco una bella "zuppa" di ribes nero olio, karitè, vea olio (vitE olio) tutte le notti (olio ribes è ottimo anche per la psoriasi, una volta che le chiazzette sono state deprivate delle squamette argentee grazie a un unguento salicilico - in farmacia vendono l'unguento salicilico al 10% in vaselina, oppure al posto del salicilico si può usare un prodotto ad alta concentrazione di urea (30-50%): bio non esistono, perchè sono prodotti farmacologicamente attivi, ma vi garantisco che non vifanno male e che....quando ce vò, ce vò...