sezione di inci analizzati col vecchio e ormai obsoleto sistema, lo lasciamo in consultazione finché non avremo finito di analizzare e spostare tutto nella sezione INCI - EcoBioControl
L'odore non è dei migliori e la consistenza pure...
Probabilmente sono l'unica in italia ad aver comprato questa crema, dunque postare l'inci non era proprio fondamentale per l'umanità. Ma siccome a volte dare il cattivo esempio è come dare un buon consiglio...
Morale della favola... un altro obbrobrio da supermercato...
Morale della morale... così la prossima volta non guarderò solo al risparmio...
Finale della storia: la sto usando per i piedi...
Vero che è così pastosa e puzzolente che, ecobio a parte, non si può usare???
Comunque tirala fuori e datti agli scrub....
Almeno non è sprecata completamente e chissà magari si riusa il tubetto...
scusate la mia ignoranza... non sono ancora esperta, quindi non ho capito perchè l'avete bocciata: non è granchè, ma non è una delle peggiori di quelle da supermercato.
se ho capito abbastanza l'inci, non contiene siliconi, e ha abbastanza ingredienti "verdi" da non essere esageratamente dannosa...
il fatto è che tempo fa l'ho presa anch'io ... l'ho cercata qui perchè volevo capire se farebbe male usarla (senza poi ricomprarla una volta finita, ovviamente! ), dato che ormai ce l'ho... cosa ne dite?
PROPYLENE GLYCOL* "Funzione: umettante solvente
Semaforo: pallino rosso
Di totale derivazione petrolifera.E’ un ottimo solvente e riesce ad estrarre moltissimi principi attivi presenti nelle piante. La quantità di PA estratta è talmente alta che non è neppure confrontabile, ad esempio, con lo stesso estratto che utilizzi glicerina (che sarebbe piu’ ecocompatibile ma meno efficace!). Gli unici estratti paragonabili sono gli estratti secchi e le tinture madri.
La grande diffusione dunque dipende da questo ed anche dal fatto, non secondario, del costo del glicole che è molto basso. La maggior parte degli oli essenziali è allungata con glicole propilenico. Il glicole propilenico è una sostanza sintetica che non esiste in natura. Il fatto è che che costa pochissimo e che si nasconde molto bene in un olio essenziale.
L'estrazione di alcuni oli essenziali ha un costo notevolissimo anche di migliaia di euro al chilogrammo. E questo non solo è per la parte estrattiva vera e propria ma perché molte piante contengono pochissimo olio essenziale e quindi occorre lavorarne delle masse enormi.
Come si spiega che questi oli essenziali si trovino sul mercato a decine di euro se non pensando che sono stati allungati? Ha un potere solvente straordinario e quindi viene usata moltissimo per fare degli estratti d'erbe. Bisogna pero’ sottolineare che possiede una buona biodegradabilità. Bisogna tenere in considerazione però l'effetto negativo sulla pelle: il glicole è un ottimo solvente e quindi "solubilizza" anche i grassi fisiologici della epidermide, cosa non ottimale". (Fonte).
IMIDAZOLIDINYL UREA*: "Funzione: conservante. Perchè è da evitare?
1. non è biodegradabile
2. è fortemente allergizzante
3. può rilasciare formaldeide
Come rilascia formaldeide, lo spiega Fabrizio: ne rilascia spontaneamente un certo livello, quando arriva un battero la formaldeide si disintegra contro il battero il battero muore ed il livello di formaldeide nel prodotto cala, a questo punto una parte di IMU si dissocia per ripristinare il livello di stabilità". (SCTS.org)
BHA** "Il butilidrossitoluene (o idrossitoluene butilato, noto anche con la sigla BHT) è un fenolo alchilato.
A temperatura ambiente si presenta come una polvere cristallina bianca, poco solubile in acqua, solubile nei comuni solventi organici (in etanolo: 330 g/l a 20°C).
Trova impiego come antiossidante, sia nei polimeri che negli alimenti, in cui svolge una funzione conservante. Reagisce infatti facilmente con i radicali liberi, prevenendo l'ossidazione delle sostanze grasse, l'alterazione del colore e delle altre qualità organolettiche dei prodotti cui è aggiunto. È incompatibile con alcuni sali ferrosi.
Tra gli additivi alimentari è identificato dalla sigla E321, ed è solitamente impiegato insieme al butilidrossianisolo (BHA), l'E320.
A livello industriale, viene generalmente prodotto per reazione di Friedel-Crafts tra il para-cresolo e il butene.
Contrariamente al BHA, non è ritenuto un possibile agente carcinogeno, tuttavia gli esperimenti sugli animali hanno mostrato un possibile aumento dell'istiocitosi alveolare nei topi femmina e varie lesioni epatiche nei topi maschio, pertanto la FDA ne ha limitato le dosi negli alimenti in quantità simili a quelle del BHA.
Sia il BHT che il BHA vengono anche utilizzati come antiossidanti nell'industria cosmetica, soprattutto per creme e rossetti, e in quella farmaceutica". (Wikipedia)
Van3ssa
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Aahhhh! Ho avuto anche questa, ne è rimasta un po' perchè non riuscivo più a usarla in faccia e la sto terminando mettendola sulle braccia così elimino il tubetto e faccio spazio per cose migliori. Confesso di averla presa perchè mi piaceva il burro corpo kaloderma e... per il prezzo
uh, questa me la ricordo...l'ho usata anni fa, mia zia la usa ancora con gran soddisfazione
se non ricordo male aveva un effetto tensore non indifferente sulla mia pelle, una sorta di effetto lifting, forse era il suo ph..
ahimè io l'ho utilizzata e ora sto combattendo con un orribile sfogo sul viso.. pelle disidratata e ruvida, arrossata e secca.. senza parlare del prurito e degli orribili brufoli che mi ha fatto uscire... che dire la "sfriscerei" volentieri nel naso di chi la formulata!!!
questa terra non l'abbiamo ereditata dai nostri genitori ma presa in prestito dai nostri figli.