È una crema molto vicina al mio concetto di crema multiuso.
Personalmente, non mi interessa una crema specifica per il viso, ma all'occasione ho voglia di spalmarmi una roba emolliente e lenitiva anche sulla faccia. Ad esempio, come sostituto del dopobarba. Questa crema fa decisamente il suo lavoro, e ha una gradevole profumazione "neutra", di pulito, assolutamente non stucchevole o ingombrante. E l'AQUA alla fine testimonia si tratta di un prodotto valido, carico, assolutamente non vuoto. Al di là della componente di grassi a me molto gradita (karitè, jojoba, mandorla dolce, etc) in posizioni dell'INCI che lasciano ben sperare, questa crema ha degli attivi molto "simpatici" in buon numero. Il pantenolo (il mio attivo preferito) che lenisce gli arrossamenti e incentiva la rigenerazione cellulare, il sap ovvero la vitamina C, con funzioni antiossidanti, ma al giusto dosaggio, con proprietà schiarenti e antiage, agisce in sinergia col tocoferolo e il tocoferile acetato (vitamina E), svolgendo una - si presume - valida funzione protettiva della pelle. Poi c'è l'immancabile sodio jaluronato, potente idratante, che stimola la rigenerazione cellulare, e all'idratazione contribuisce senza dubbio la glicerina, bella alta nell'INCI. Per quanto riguarda l'Ubiquinone, coenzima Q10, antirughe, pare che una sua caratteristica sia quella di virare il colore della crema verso l'arancione, questa invece è bianca, vagamente giallina al massimo; per cui presumo sia utilizzato in quantità ininfluenti (al di sotto dello 0,1%). Però subito dopo c'è la lecitina, che è l'emulsionante di questa crema. E la lecitina per emulsionare si usa intorno al 5%. Un bel mistero... [Edit: non avevo visto gliceril stearato citrato e l'alcol cetilico; se quelli sono usati al 2-3%, magari hanno usato la lecitina a 1%]. Ad ogni modo, la lecitina ha quel suo odore caratteristico, e qui è ben camuffato, ma si percepisce e si riconosce. Per chi non lo sopporta, potrebbe essere un problema... Per quanto riguarda i vari SACCHAROMYCES, pare siano lieviti, vale a dire funghi che vengono fatti crescere in ambienti ricchi del rispettivo minerale, in maniera tale che applicati sul corpo nel prodotto cosmetico, rendano biodisponible quel metallo per importanti processi cellulari dell'organismo. Ha l'aria della moda cosmetica del momento, ma immagino sia buono averli nel prodotto, tanto più che sono biodegradabili. Ah, c'è anche l'aloe, con le sue mille proprietà miracolose
In merito all'usabilità, la crema si spalma benissimo, si assorbe all'istante e non lascia scia. Ottima su questo piano. Non unge per niente, ma lascia sulle mani una sensazione molto vaga e non fastidiosa di "appiccicoso"; credo sia la glicerina. Ho spalmato la crema anche vicino agli occhi, e ho gli occhi molto sensibili, un lieve fastidio me l'ha dato (ma a me da fastidio qualunque cosa vicino all'occhio). Alla luce di ciò, ho supposto la crema abbia un pH piuttosto acido, e l'ho misurato; difatti risulta intorno al 5, azzarderei un 5 pieno, nemmeno 5.5; ma su questo non ho la certezza.