E = Essere in armonia con la natura C = Capire come rispettare il pianeta O = Onorare la madre terra che ci ha dato e rende possibile la vita B = Bandire le sostanze nocive e inquinanti I = Iniziare un percorso di consapevolezza O = Offrire una possibilità di salvezza al nostro pianeta
....... speriamo che la prof mi dia almeno la sufficienza
Ultima modifica di sissi il domenica 05 aprile, 2009 00:24, modificato 1 volta in totale.
La bambina era molto contenta. Oggi era una giornata speciale, a casa sua sarebbero venute le amiche della sua mamma con le loro figlie, si incontravano una volta ogni tanto, loro dicevano “per spignattare”, anche se lei non capiva molto bene il significato di quella parola. In un attimo la tavola sarebbe stata ricoperta di recipienti, boccette, oli, mazzi di erbe essicate, colori, etichette e nastri colorati. Lei osservava curiosa con quale sicurezza versavano, mischiavano, travasavano da un recipiente all’altro, mentre parlavano, ridevano e scherzavano, a volte a bassa voce, raccontandosi chissà quali segreti, e allora le allontanavano con un “su bambine, andate a giocare”. E da quegli incontri prendevano vita saponi profumati, oleoliti, distillati di erbe fatti con uno strumento rudimentale, creme e profumi, e tutto poi veniva messo a stagionare al buio, nella soffitta, e la mamma le aveva raccontato che delle minuscole fatine colorate che assomigliavano ad angeli avrebbero vegliato sulle preparazioni. Lei a volte saliva in soffitta al buio, un po’ trepidante per l’emozione, per vedere le fatine, ma non le aveva mai viste. Le piaceva molto anche una fiaba che le raccontava sempre sua nonna, di quando le acque ed il suolo stavano per morire soffocate da tante brutte sostanze che venivano utilizzate per lavare, coltivare, costruire e produrre tanti inutili oggetti. Proprio quando la situazione stava per precipitare alcune persone avevano ricevuto il dono della rivelazione, capendo quali sostanze si potevano usare senza offendere le preziose acque dei fiumi, dei laghi e del mare, e la terra che regalava i frutti che le piacevano tanto. Con la loro guida a poco a poco le cose si sistemarono, e lei era così fiera e orgogliosa che una di quelle persone fosse la sua bisnonna, e di portare il suo nome. Si chiamava Barbara.
Dedicato a Barbara, a tutte le spignattatrici (cambiate il nome e mettete il vostro) e alla bambina che c'è dentro ognuna di noi.
Dedicato anche alle spalmine con cui ho condiviso alcune fantastiche serate di spignattamento collettivo.
Un caloroso abbraccio a tutte
Ultima modifica di sissi il domenica 05 aprile, 2009 16:08, modificato 2 volte in totale.
Per questo concorso ho “riciclato” dei miei lavoretti creati con Illustrator (programma di grafica).
Il primo parte come base da un’illustrazione che avevo fatto lo scorso anno, in occasione della nascita del figlio di una commercialista che lavora nel mio stesso studio e l’ho riadattato al tema ecobio.
Per il secondo ho preso dei pulcini che sto disegnando in questo periodo per Pasqua (vorrei preparare un bigliettino d’auguri) e il logo di Barbara (a proposito: Barbara, se non hai piacere che utilizzi il tuo logo per questo disegno, lo tolgo subito!) per dedicarlo a voi. È grazie a voi, infatti, che sto imparando tantissimo sulla cosmesi ecobio (anche se non partecipo tanto… )!!!
Volevo scusarmi per la pessima qualità del mio lavoro...fa schifissimo specie se raffrontato ai vostri lavori, ma purtroppo ho problemi col PC, non vi dico la sofferenza per fare quasta immagine e postarla! Avrei voluto aggiungere qualche effetto grafico, ma credo che mi sarebbe esploso il computer...Ho usato Photoshop (che ha un sacco di effetti carini che non ho potuto utilizzare!)
Comunque la mia idea di Cosmesi Eco-Bio è più o meno questa:
"La curva è la più graziosa distanza tra due punti." Mae West
"Fai ciò che senti essere giusto nel tuo cuore, perchè verrai criticato comunque: biasimato se lo fai e anche se non lo fai."
Eleanor Anna Roosevetl, First Lady