Pagina 1 di 1

spugne di mare

Inviato: venerdì 31 luglio, 2009 17:49
da barbara
Ho letto: "Le spugne naturali sono animali pluricellulari marini (fam. Poriferi). Da questa specie si ricavano le spugne da bagno e più esattamente dalla loro impalcatura scheletrica, costituita da materiale organico chiamato "spongina", elastico e resistente ad un tempo.
Le nostre spugne vengono pescate da sommozzatori con reti e attrezzi speciali. I pescatori raccolgono le spugne avendo cura di lasciare un po di radice sulla roccia, per permettere la ricrescita. Non devono essere raccolte le spugne troppo piccole di dimensioni inferiori a 7 centimetri."

Ecco mi sto chiedendo se la raccolta di queste spugne danneggi l'ecosistema oppure no.

Conoscete articoli in merito?

Inviato: lunedì 03 agosto, 2009 23:25
da trebisonda
sulle spugne so solo che sono state inserite da poco nella classificazione animale nel gradino più basso in quanto non sono dotate di nessun apparato, prima erano considerate praticamente dei vegetali...

Inviato: martedì 04 agosto, 2009 13:19
da elsatar
Mi sa che è meglio lasciarle dove sono, ho letto un po', tra l'altro http://it.wikipedia.org/wiki/Porifera

offrono riparo a vari organismi e sono nella dieta di molti pesci, inoltre pare che la dieta della tartaruga la preveda per il 70-95% (in realtà non so se sono dello stesso genere che si usa per la doccia) e visto che pure le tartarughe non sono messe molto bene...

Barbara: un bel guanto di cotone, :D
lo puoi fare anche con i vecchi asciugamani, tra l'altro è molto più igienico perchè ne fai diversi e li metti a lavare dopo ogni utilizzo, niente coltura di batteri...

Elsatar

Inviato: martedì 04 agosto, 2009 13:48
da Van3ssa
La luffa!!! :D

Inviato: martedì 04 agosto, 2009 17:33
da Roisindubh
Van3ssa ha scritto:La luffa!!! :D
Cettamente Vane!!! L'anno prossimo pensavo di provare a piantarla.... al posto dell'Okra gombo che ha prodotto solo due frutti per ora (però erano buoni...).

Se l'esperimento riesce, magari poi ve le spedisco. Nel frattempo usate altre cose, eh! Non aspettate me per fare la doccia!! :lol:

Inviato: martedì 04 agosto, 2009 18:49
da trebisonda
la luffa?? dove si trova questa pianta? ha bisogno di molte cure?

Inviato: martedì 04 agosto, 2009 22:04
da Roisindubh
Su internet ci sono un sacco di informazioni, ecco quì due link, uno con delle informazioni e ricette culinarie, l'altro è un sito dal quale si possono acquistare i semi e anche le spugne già pronte. Comunque le trovi tranquillamente nelle erboristerie un minimo fornite, o se sei fortunata anche al supermercato.
Ciao ciao!!

descrizione & ricette

acquisto semi online

Inviato: mercoledì 05 agosto, 2009 09:33
da elsatar
A quanto so però e piuttosto ruvida, non paragonabile alla morbidezza delle spugne (di mare o di cotone), credo sia più simile al guanto di crine.

Ciao Elsatar

Inviato: mercoledì 05 agosto, 2009 17:37
da Roisindubh
Confermo, è ruvida, però secondo me graffia meno del guanto di crine.
:oops: ehm, c'è da dire che ho la mano pesante... e a volte mi lascio dei graffi che sembro una sadomaso...
Questa grattugia un po' ma se ci vai leggera esfolia e basta. Magari non la userei tutti i giorni con una pelle particolarmente delicata.
(Anche la mia lo sarebbe, ma io poverina la torturo... poi però metto il monoi!)

Inviato: mercoledì 05 agosto, 2009 17:48
da Van3ssa
Roisindubh ha scritto:Confermo, è ruvida, però secondo me graffia meno del guanto di crine.
:oops: ehm, c'è da dire che ho la mano pesante... e a volte mi lascio dei graffi che sembro una sadomaso...
Questa grattugia un po' ma se ci vai leggera esfolia e basta. Magari non la userei tutti i giorni con una pelle particolarmente delicata.
Condivido tutto! :D

anche la mano pesante :oops:

Inviato: martedì 27 ottobre, 2009 18:13
da ange.pi
Io uso sia la spugna di mare che la luffa e non penso che l'una possa sostituire l'altra. La spugna è morbida e molto elastica, mentre la luffa è più difficile, diciamo, da maneggiare e la uso solo per esfoliare.
Per quanto riguarda le tecniche di prelievo delle spugne, non posso dirlo con certezza, ma nutro dei seri dubbi sul fatto che chi le raccoglie usi chissà quali accortezze...Senza contare che poi ce le vendono candide, il che mi fa pensare che usino chissà quali sbiancanti, probabilmente sintetici. E poi avete visto quanto costano?
Io ho trovato un'ottima soluzione al problema: faccio belle passeggiate in spiaggia alla ricerca delle spugne portate dalle mareggiate, poi le raccolgo, le faccio bollire per disinfettarle e mi armo di santa pazienza per togliere alghette, granelli di sabbia e animaletti incrostanti dai loro pori.
Io le adoro, se ne trovano di grandi e piccole, più o meno morbide a seconda della specie. Più ecologico di così si muore!
Lo so che non viviamo tutte in Sardegna e molte faranno più fatica di me a trovarle, ma magari le spugne di mare potrebbero essere aggiunte all'elenco delle cose da scambiarci, che dite?