Intolleranze alimentari

L'angolo del consumatore consapevole. Decrescita, consumo critico, boicottaggio, alimentazione, autoproduzione: tutto ciò che non riguarda la cosmesi e i detersivi!

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alcisa
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Intolleranze alimentari

Messaggio da alcisa »

Se ne è parlato di sfuggita in altri thread però credo che l'argomento meriti qualche riflessione in più.

Qualcuna di voi ha mai fatto il test per valutare quali alimenti le provocano?
Io sono tentata, ma non so qual'è il più affidabile, anche perchè ce ne sono diversi (nessuno riconosciuto dalla Medicina ufficiale).

Alcuni test vengono effettuati su un campione di sangue. Questo metodo prevede che il plasma sanguigno venga posto a contatto con numerosi estratti di Alimenti (cereali, verdure, frutta, ecc.) e, dopo un certo tempo di incubazione, venga valutato al microscopio da un tecnico se i Neutrofili (una categoria di Globuli Bianchi) hanno subito delle modificazioni in seguito al contatto con alcuni degli Alimenti esaminati. Il limite del test, oltre all'esperienza del tecnico, risiede nella parzialità della risposta. Infatti, per quanto appartenenti all'organismo preso in esame, le cellule Neutrofile non sono l'organismo e non sono più al suo interno.

Un'altra categoria di metodiche di valutazione si avvale della misurazione della tensione muscolare. Quando assumiamo, ma anche solo quando teniamo in mano, un Alimento od una sostanza che ci disturba, la nostra forza muscolare diminuisce, talvolta in modo così importante che le persone provano un senso di spossatezza dopo averne assunto.

Il Metodo Kinesiologico testa la diminuzione della forza in modo manuale, prendendo in esame la muscolatura della mano (O Ring) oppure delle braccia e/o delle gambe, mentre il test DRIA utilizza lo stesso principio, ma le rilevazioni sono fatte tramite un sistema computerizzato. Questi test sono validi perché prendono in considerazione tutto l'organismo. Il loro limite risiede nella manualità delloperatore per quanto riguarda il Test Kinesiologico, e nell'estrema noiosità del test DRIA (devono essere messe in bocca fialette con diversi Alimenti e sostanze chimiche per un totale di circa due ore di test).

Di altra impostazione concettuale sono i test elettrici come l'EAV (elettro Agopuntura di Voll) ed il Vega Test. Con appositi apparecchi può essere misurata, lungo i meridiani classici dell'agopuntura cinese od altri canali studiati successivamente, una microcorrente elettrica che attraversa la persona, ed al'uscita permette di derivare informazione su incidenti trovati lungo il percorso oppure sull'impatto che producono piccole quantità di Alimenti interposti tra la persona e l'apparecchio.


Non so come orientarmi, prima di rivolgermi ad una struttura vorrei avere le idee chiare.
Grazie per il vostro aiuto :)
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valent1na
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Messaggio da valent1na »

Io ho fatto i Rast (se non ricordo male si chiamano così), ti fanno un raschietto nella parte interna dell'avambraccio e poi ci applicano una goccia della sostanza sopra. Dopo 20 minuti se in quel punto esce un pomfo, si è allergici. è una rottura perchè bisogna stare venti minuti immobili con le braccia sul tavolo, ogni seduta testano circa 24 sostanze. Per l'intolleranza al lattosio avevo fatto il Breath test, cioè ti fanno bere del lattosio sciolto in acqua e ogni 30 minuti misurano la quantità di idrogeno (se non ricordo male) emessa espirando dentro un tubo collegato a una macchina. Non ti dico il mal di pancia, avevo la pancia così gonfia da sembrare incinta!
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alcisa
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Messaggio da alcisa »

valent1na ha scritto:Per l'intolleranza al lattosio avevo fatto il Breath test, cioè ti fanno bere del lattosio sciolto in acqua e ogni 30 minuti misurano la quantità di idrogeno (se non ricordo male) emessa espirando dentro un tubo collegato a una macchina. Non ti dico il mal di pancia, avevo la pancia così gonfia da sembrare incinta!
questo non lo conoscevo!! .... e ho il fortissimo dubbio di essere intollerante proprio al lattosio, ultimamente solo a guardare latte e derivati mi viene la nausea
Grazie vale :)
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-Rain-
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Iscritto il: mercoledì 30 luglio, 2008 16:03

Messaggio da -Rain- »

IO ho fatto il test DRIA, una mia amica fa quello della tensione muscolare ( anche per altre cose a quanto ne so).
A me aveva tolto praticamente tutto, visto che sono già vegetariana..
Satine
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Iscritto il: venerdì 21 settembre, 2007 15:27

Messaggio da Satine »

Io ho fatto il Vega Test, ma non per stabilire se avessi delle intolleranze.
Lo ricordo comunque piuttosto valido, mi trovò piuttosto intossicata (da metalli :blnk: ) !
Blackrose
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Iscritto il: venerdì 14 settembre, 2007 22:18

Messaggio da Blackrose »

Io ho fatto il Vega ma credo me lo abbiano fatto male. Io HO delle intolleranze alimentari me l'hanno detto due medici e poi tante volte alzandomi da tavola sembra che mi infilino una mano nello stomaco! Eppure dal vega non è risultato nulla! Dovrò ripetere i test.....quindi grazie per aver postato i vari tipi, mi chiedevo giusto quanli altri metodi ci sono....
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Cleo
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Iscritto il: martedì 16 ottobre, 2007 21:32

Messaggio da Cleo »

anche io ho fatto il vegatest da una naturopata/erborista,oddio non mi sembra del tutto attendibile,ma sono io ad essere un po' scettica su queste cose.. :oops:
comunque mi aveva trovato intolleranza al lattosio che sapevo già di avere,e poi al grano quindi ho evitato entrambi per 2 mesi(anche la carne perchè è associata al latte come intolleranza crociata,così mi è stato spiegato)
quando poi sono tornata per fare il controllo non mi aveva trovato nulla..e ho ripreso man mano a introdurre il grano e il resto(come latte bevo comunque solo quello di soia perchè sto meglio ;-) )
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alcisa
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Iscritto il: mercoledì 19 settembre, 2007 12:29

Messaggio da alcisa »

Ho un dubbio :oops: ..........

Mi sembra che quasi tutti quelli che fanno questi test poi risultano intolleranti ai medesimi alimenti (lattosio, carne e frumento).
Forse perchè noi ne introduciamo troppo nella nostra dieta? O perchè è di moda essere intolleranti? (al cibo intendo, per gli altri argomenti fate voi :P ).

Ormai non sento altro che di persone che non mangiano i cereali o latte e derivati perchè così ha consigliato loro il dietologo. Mi suona strana 'sta cosa :roll:
Proprio la settimana scorsa ho sentito il prof. Del Toma (diabetologo e dietologo) che diceva che è inutile fare i test perchè la maggior parte della popolazione,chi più chi meno, risulta intollerante a qualche alimento, bisognerebbe solo seguire un regime alimentare variando gli alimenti e muoversi di più (ha scoperto l'acqua calda).

Anch'io sono per natura un pò scettica, ma quando qualcuno mi dice che solo eliminando i cibi incriminati è riuscito a dimagrire senza sforzi rimango stupita.
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valent1na
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Messaggio da valent1na »

Le mie erano reali, diciamo che l'intolleranza al lattosio mi è venuta dopo che per 5 anni avevo smesso di bere il latte al mattino per mancanza di tempo, dunque l'enzima che serve per digerire il latte (la lattasi) è andato in pensione.. Comunque è vero che tantissimi adulti sono intolleranti al lattosio o alle proteine del latte, credo sia una cosa fisiologica visto che una volta terminato lo svezzamento, come tutti i mammiferi, dovremmo smettere di bere latte. Credo che Vera o le altre vegane del forum ci possano dare spiegazioni più scientifiche delle mie :)
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capola
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Iscritto il: mercoledì 13 febbraio, 2008 20:36

Messaggio da capola »

il mio medico di base, che è una delle poche persone delle quali mi fido a livello medico, lo scorso anno mi ha detto che i test delle intolleranze alimentari sono baggianate. perché, come si diceva sopra, tutti rischiamo di essere intolleranti a qualunque cosa.
casomai si può parlare di allergie (tipo l'orticaria), che è qualcosa di molto più grave, o di intossicazione. la dieta varia sembra un po' la scoperta dell'acqua calda ma evita proprio le intossicazioni che sono il rischio al quale siamo maggiormente esposti
mi spiego semplicemente: un alimento potenzialmente molto allergizzante è la melanzana, per via dei suoi semini. il periodo della melanzana è estivo, ma grazie alle serre noi possiamo trovare la melanzana 365 giorni l'anno. per una persona particolarmente sensibile (e la sensibilità non è innata, ma data da tante ragioni, come stress, ormoni e cose del genere) mangiare troppe melanzane può far male, con tutto il corollario di sfoghi, difficoltà digestive e anche aumento di peso...

prima di spendere i soldi per i test (che costano cari e che feci anche io prima di incontrare il mio medico...) cercate di evitare a turno per un periodo non inferiore alle due settimane, i cibi che possono sensibilizzare maggiormente (latticini-carne rossa-lieviti). annotate le reazioni e vedete :)
ps: il 70% della popolazione mondiale ha problemi con la lattasi, l'enzima che fa digerire il latte crudo, perché dopo lo svezzamento la sua produzione può interrompersi. inoltre la caseina è una delle proteine più difficili da digerire.
però sia i formaggi a pasta dura (il parmigiano) che il latte inacidito (lo yogurth) possono essere digeriti anche da chi ha questi deficit
deserto vengo a te
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suadina
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Iscritto il: martedì 05 febbraio, 2008 17:52

Messaggio da suadina »

io avevo sentito parlare di un test affidabile, fatto da una mia amica in ospedale, però molto drastico...
in poche arole per cuirca due settimane si è messa a dieta mooolto stretta mangiando solo riso e verdure al vapore...e poco altro, forse the il mattino e poi introduceva un alimento alla volta nella dieta per altri 15 giorni, in questo modo venivano registrate le reazioni ogni ogni alimento...
se l'ape scomparisse dalla terra
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nebbia
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Iscritto il: martedì 29 gennaio, 2008 17:02

Messaggio da nebbia »

Tanti tanti anni fa ho fatto una cosa molto simile all'amica di suadina.
Avevo reazioni in continuazione (orticaria, boccole, labbra-simil-siliconate ecc) e una volta escluse le allergie da contatto e quelle alimentari "vere e proprie" fui spinta a tentare il diario alimentare.
Ricordo che iniziai con riso e carote al vapore (una tristezza...), insalatine verdi e poi un po' alla volta introducevo qualche alimento (secondo una scala, del tipo prima provai il pollo e poi le uova).
Annotavo tutto quello che mangiavo su un quaderno e, se c'erano, eventuali reazioni. Dopo non so quanto tempo (sono passati dieci anni e oltre..) con il mio medico tirammo le somme, semplicemente "incrociando i dati".
Serve aiuto con il Search?!?Clicca qui. Nota: guida-aiuto per il Search riferita al vecchio forum! guardate lo stesso e adattate al nuovo Cerca!
Eve
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Iscritto il: mercoledì 09 gennaio, 2008 15:18

Messaggio da Eve »

Dal mio punto di vista, è vero che tutti possiamo essere intolleranti a qualunque cosa; non tutti lo siamo, però, e magari una stessa persona non è sempre sensibilizzata ad un certo alimento.

una cosa è avere una alimentazione sana ed equilibrata e mantenerla, ma chi si trova intossicato ha bisogno di individuare qual'è l'origine dell'intossicazione in modo appunto da reimparare a gestire l'assunzione di quel determinato cibo.

a questo scopo io penso che i test siano molto utili.
all'epoca della mia massima intossicazione il kinesiologo mi aveva detto che avrei dovuto aspettare qualche mese prima che lui potesse individuare i cibi che mi davano problemi, e che nel frattempo dovevo cercare di disintossicare l'organismo

il test DRIA invece mi ha dato delle indicazioni molto precise seguendo le quali ho veramente reimpostato la mia alimentazione reimparando a tollerare molti cibi.

E' vero che è un test costoso, ma per me è stata la soluzione. se una persona vuole solo una valutazione globale del proprio stato di salute alimentare magari va bene altro...ma se qualcuno si trova in condizioni di intossicazione grave, ci vuole una individuazione specifica per poter prendere misure alimentari specifiche.

così almeno io penso, in base alla mia esperienza.
Ever unfolding, ever expanding, ever adventurous and torturous, and never done
Bilancia77
Messaggi: 374
Iscritto il: martedì 20 maggio, 2008 17:27

Messaggio da Bilancia77 »

Mi attacco a questo post (spero di non aver sbagliato!!) per un consiglio: da un po' di tempo ho sempre l'addome gonfio, a volte mi fa proprio male e mi sembra che mi tiri la pelle, la digestione è lenta e ovviamente l'intestino è tutto bloccato (il bagno non lo vedo neanche da lontano, per capirci.... :oops: però potrei stare per aria come un palloncino! :oops: ).
Per varie ragioni sto mangiando un po' disordinata, ma non riesco a capire le cause di questo effetto, cmq non è solo la quantità di cibo, forse qualche cibo mi risulta ostico? Secondo voi un test per le intolleranze saprebbe dirmi se c'è qualche alimento dal quale devo stare lontana? :roll: O non sarebbe in grado? Eventualmente, quale tipo di test?
O piuttosto potrebbe essere uno squilibrio della flora intestinale, non so, e basterebbero i fermenti lattici, o altri rimedi del genere? :roll:
Sono confusa e non so da dove iniziare, ma questo problema comincia a diventare fastidioso... :? mi sento una mongolfiera!! :x :cry:
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Roisindubh
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Iscritto il: martedì 07 ottobre, 2008 15:08

Messaggio da Roisindubh »

Come ti capiscooooooooooo io convivo da anni con questo problema. Va e viene. A me è passata la voglia di sentirmi dire che "è il nervoso". Io a volte mi rotolo in terra dal dolore. E comunque anche quando il dolore non c'è è un fastidio tale che vorrei solo starmene raggomitolata sul mio divano col mio gatto (di peluche)...
A me le cose sono decisamente migliorate da quando ho smesso di bere il latte la mattina. È stata dura trovare alternative, ma ora non lo riberrei per nulla al mondo. Se mi decidessi a dare un taglio anche ai formaggi forse saprei se dipende solo da quello. Ma per ora sono riuscita solo a diradare.
Comunque non credo che sia solo una la causa. Lo stress, i latticini, il bere poco, il fumo (ora son due anni che ho smesso!!)... poi non saprei.
"Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti."
Antonio Gramsci
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