Pagina 1 di 2

solfiti nel vino

Inviato: mercoledì 10 settembre, 2008 17:15
da suadina
[ho provato con il search ma non ho trovato nulla]


Oggi ero al supermercato a scegliere il vino per la cena di stasera, con alcune mie amiche, e leggendo le varie etichette noto che tutte o quasi contengono la dicitura "contiene solfiti" alchè mi sono un po' allarmata perchè non so minimamente cosa sonio nè a cosa servano....ne se son dannosi o no....ho cercato un po' su google ma non ho trovato niente di soddisfacente per lascelta di un vino da supermercato, anche se ho capito che sono dei conservanti che vengono aggiunti al vino per non fargli fare il "fondo" e che l'uva già ne contiene una modestissima quantità, ma sol da qualche mese è obbligatorio indicarli in etichetta e in quantità minime non hanno effetti negativi.

E' tutto vero?
qualcuna di voi ne sa qualcosa in più?
come scegliete il vino?

Inviato: giovedì 11 settembre, 2008 01:48
da Alessandro
Ciao suadina, provo ad aggiungere qualche info che possa aiutarti nella scelta (e che ha aiutato anche me a suo tempo).

Dal 2006 è obbligatorio indicare in etichetta tutti gli allergeni e i prodotti tossici presenti in un alimento.
Da allora sulle etichette del vino è obbligatorio segnalare la presenta si solfiti quando la loro concentrazione superi 10mg/l o 10mg/kg.
La causa è l'anidride solforosa ( o biossido di zolfo, formula chimica SO2; cod. UE E220) e i suoi derivati che vengono impiegati, pur esendo tossici ed allergeni, soprattutto in enologia, ma anche in molte altre preparazioni alimentari.

L'SO2 viene usata fin dall'antichità in campo enologico. Oggi si usa in molte fasi della preparazione del vino, dal mosto alla conservazione, dato che ha diverse proprietà:
- antisettiche
- antiossidanti
- antiossidasiche
- solubilizzanti utili all'estrazione del colore presente nelle bucce
- chiarificanti.

Però l'anidiride solforosa libera e combinata nel vino e nei cibi può comportare dei rischi per la salute, talvolta seri. Provo ad elencare i più importanti a mio avviso:

- sono possibili reazioni allergiche anche a bassi dosaggi in alcune persone, soprattutto negli asmatici
- può condurre ad irritazioni ed infiammazioni del tubo digerente e delle vie respiratorie
- può alterare il metabolismo della vitamina B1 la carenza della quale può influire sul metabolismo degli zuccheri.

Per la normativa italiana l'anidride solforosa totale non deve superare la concentrazione di 160 mg/l per i vini rossi, 210 per i bianchi, 400 per i vini dolci (le norme europee hanno limiti differenti).
Se pensiamo che per l'OMS la Dose Giornaliera Ammissibile è di circa 0.7 mg per kg di peso corporeo, facendo due calcoli, e anche trascurando il fatto che potremmo assumerne da altre fonti, si vede bene che potrebbe essere già superata bevendo quantità non eccessive di vini (io ci sto provando ora sosreggiando un gustosissimo Moscato di Terracina che mi hanno regalato :D ).

Ma tant'è: per lungo tempo si è ritenuta l'SO2 insostituibile, almeno in enologia.

Ma veniamo alle buone notizie.

Diversi anni fa, alcuni enologi e produttori in italia e altrove hanno iniziato a pensare che non fosse impossibile fare dei vini senza solfiti aggiunti. Certo, come abbiamo visto, più facili i rossi, meno i bianchi e i vini dolci, ma hanno dimostrato che è possibile.
La chiave sta nel cambiare le pratiche di igiene della cantina, della raccolta, preparazione e pigiatura e in altri accorgimenti nella conservazione.
Ci sono piccole aziende italiane che fanno vini senza solfiti aggiunti eccellenti e che hanno inventato dei procedimenti e delle macchine innovative. E i risultati si vedono! Anzi: si gustano!
Certo, qualche solfito viene prodotto naturalmente anche dai lieviti in fermentazione, ma tieni conto che raramente superano i 10 mg/l.

Proprio ieri ho bevuto una bottiglia di Cabernet prodotta in Friuli senza solfiti aggiunti: buonissima!!!! :woohoo:

Non so se si trovino già nei supermercati; nelle enoteche più attente, anche on-line, sì. E il prezzo è simile al convenzionale di pari qualità. Comunque occorre leggere l'etichetta. Di solito riportano la dizione "SENZA SOLFITI AGGIUNTI" e/o "NO SULPHUR ADDEDD".

Concludo dicendo che il vino è natura, è festa, è saperi campagnoli millenari, è convivio, è buono se fatto bene è.... Non è 'moda' né snobbismo ecc. ecc. ... ai quali purtroppo ultimamente si assiste troppo spesso.
Ma naturalmente, come ogni cosa, se si eccede può essere dannoso.
Comunque se provate i vini senza solfiti vi accorgerete che il giorno dopo non avrete il 'cerchio alla testa' o la 'pesantezza'. Sempre che non ne abbiate bevuto troppo! Anche l'alcool è tossico oltre una certa quantità! ;-)

:cincin:

Inviato: giovedì 11 settembre, 2008 10:58
da suadina
grazie mille Alessandro, ora ho le idee decisamente più chiare!

ma nei vini biologici dunque non dovrebbero essere presenti i solfiti giusto?

Inviato: giovedì 11 settembre, 2008 22:32
da Alessandro
Purtroppo non sempre è così.

Ma intanto bisogna tenere conto di una cosa: in Italia il vino biologico in senso strettamente tecnico-normativo non esiste. Facci caso: sulle etichette c'è scritto "prodotto" o "ottenuto con uve da agricoltura biologica". E poi una serie di riferimenti (incluso il Reg. CEE 2092/91)

Il motivo è che le norme europee contemplano solo la coltivazione dell'uva e non la sua trasformazione in vino.

Quello che invece troverai presentato come vino biologico in Italia (lasciamo perdere gli altri paesi sennò complichiamo ulteriormente) è vino biologico nel senso che il produttore ha deciso di adottare un disciplinare redatto da un organismo di certificazione.

In quei disciplinari (i valori che seguono sono di quello AIAB, ma se non erro quelli stabiliti dagli altri organismi di certificazione sono simili) la SO2 totale è ammessa, sia pure con concentrazioni minori: 60 mg/l per i vini rossi, 80 per i bianchi, 120 per i vini dolci (ma si consiglia di tenerla inferiore a 20mg/l).

Insomma: è possibile trovare vini da uva convenzionale senza solfiti aggiunti e vini "da uva biologica" o "biologici" con solfiti aggiunti (sia pure in concentrazioni diverse). Personalmente, se posso scegliere, preferisco quelli da uva biologica o biologici e senza solfiti aggiunti.

Quindi: occhio all'etichetta.
:shock:

Inviato: domenica 21 settembre, 2008 18:46
da marcal
Interessante.
A mio marito ? successo di stare male dopo aver assaggiato un vino bianco,tipo spumante (siamo praticamente astemi,beviamo giusto a capodanno...).Aveva una sensazione di soffocamento e ingrossamento a livello della gola :shock: Da quella volta mai pi? vini o spumanti.
Vorrei approfondire la cosa x sapere se ? una allergia a questi solfiti o cosa.
________
grape ape marijuana strain

Inviato: mercoledì 27 maggio, 2009 13:05
da sibilla
Uppo questo post per chiedere se avete il nome di qualche cantina biologica da segnalarmi . Grazie

Inviato: mercoledì 27 maggio, 2009 17:17
da *EleBioBio*
sibilla ha scritto:Uppo questo post per chiedere se avete il nome di qualche cantina biologica da segnalarmi . Grazie
Al naturasì ho comprato il vino bianco biologico di Custoza 5€ ca d è buono molto fruttato.
Link al vino bianco

Esselunga Chianti classico (rosso) Badia a Coltibuono ca 12€
Link al vino rosso

Ne ho provati altri biologici ma ho cancellato dalla mia memoria ogni ricordo perchè orrifico.

Inviato: mercoledì 27 maggio, 2009 20:23
da Taiba
Alessandro! Primo: complimenti per l'avatr! Chi non ama Igor...o meglio AIgor?
Secondo: sei stato esplicativo al massimo!

Grazie anche ad Ele...ci starò attenta. Io non amo il vino ma mio padre va pazzo per il Gutturnio. Proverò il Chianti Esselunga! Ci farò attenzione!!! :D

Inviato: giovedì 28 maggio, 2009 13:07
da sibilla
*EleBioBio* ha scritto:
Al naturasì ho comprato il vino bianco biologico di Custoza 5€ ca d è buono molto fruttato.
Link al vino bianco

Esselunga Chianti classico (rosso) Badia a Coltibuono ca 12€
Link al vino rosso

Ne ho provati altri biologici ma ho cancellato dalla mia memoria ogni ricordo perchè orrifico.
Grazie ! prendo appunti !

Inviato: giovedì 28 maggio, 2009 14:11
da AriaGelida
marcal ha scritto:Interessante.
A mio marito è successo di stare male dopo aver assaggiato un vino bianco,tipo spumante (siamo praticamente astemi,beviamo giusto a capodanno...).Aveva una sensazione di soffocamento e ingrossamento a livello della gola :shock: Da quella volta mai più vini o spumanti.
Vorrei approfondire la cosa x sapere se è una allergia a questi solfiti o cosa.
A me invece si blocca il collo.
Mi si irrigidisce completamente.
Non bevo più una goccia di nulla da anni. Neppure mi manca però!

Inviato: venerdì 29 maggio, 2009 16:30
da SuperKokka
Informazioni interessantissime..grazie!
Due sabati fa stavo impazzendo alla ricerca di un vino senza solfiti..beh non ne ho trovato :x anche i vini più costosi ne contenevano e ho controllato anche i vini biologici :shock: ma è possibile?? :x

Inviato: venerdì 29 maggio, 2009 17:21
da *EleBioBio*
SuperKokka ha scritto:Informazioni interessantissime..grazie!
Due sabati fa stavo impazzendo alla ricerca di un vino senza solfiti..beh non ne ho trovato :x anche i vini più costosi ne contenevano e ho controllato anche i vini biologici :shock: ma è possibile?? :x
I solfiti hanno la funzione di conservanti senza non sono stabili.

Inviato: venerdì 29 maggio, 2009 17:27
da giugi
ma poi... non danno problemi solo in caso di allergia? Non credo siano tossici, in soggetti non allergici..

Inviato: venerdì 29 maggio, 2009 17:32
da *EleBioBio*
giugi ha scritto:ma poi... non danno problemi solo in caso di allergia? Non credo siano tossici, in soggetti non allergici..
si può diventare sensibili con un uso eccessivo e chi è predisposto per l'allergia.

Inviato: venerdì 29 maggio, 2009 17:41
da giugi
*EleBioBio* ha scritto:
giugi ha scritto:ma poi... non danno problemi solo in caso di allergia? Non credo siano tossici, in soggetti non allergici..
si può diventare sensibili con un uso eccessivo e chi è predisposto per l'allergia.
e anche gli altri allergeni fanno questo effetto?