L'angolo del consumatore consapevole. Decrescita, consumo critico, boicottaggio, alimentazione, autoproduzione: tutto ciò che non riguarda la cosmesi e i detersivi!
Dopo molto rimuginare, ho deciso che per me: latte no.
A parte il discorso etico che c'è dietro, sul quale ciascuno farà le proprie considerazioni e scelte com'è giusto che sia, su di me i latticini hanno veramente un brutto effetto.
Li ho eliminati da una settimana e non ho più gonfiore a fine pasto, mi sono sgonfiata, non mi brucia lo stomaco, digerisco bene.
In passato già li avevo eliminati una volta, per circa un mese, col risultato di perdere 6 kg che non riuscivo assolutamente a sciogliere.
Sto seriamente meditando di acquistare una gelatiera per autoprodurmi gelati a partire da latte vegetale, dato che il gelato è il principale motivo per cui soffro all'idea di non mangiare latticini mai più
Fallo, barbara! E' una goduria potersi fare il gelato in casa e soprattutto... LE GRANITE, che sono rinfrescanti ma molto più leggere, io d'estate le faccio tutti i giorni perchè il caldo mi sfianca...
Io ne ho una tipo questa praticamente uguale ma molto meno "futuristica"... insomma è di venti anni fa!
Che prezzi però in negozio le ho viste a molto meno!
Qui costa 185 e ce n'è una disney che costa solo 48 euro.
non sono ne' vegana, ne' tanto meno vegetariana, ma c'è una cosa che mi hanno raccontato e ho bisogno di tutta la vostra saggezza perchè è importante per me sapere che sia vera.
Pare che produrre le mozzarelle di bufala in quantità industriale, gli allevatori uccidano i piccoli, così da poter sfruttare anche il latte che userebbero i vitellini... a me pare una str***ata, anche perchè a sto punto io non le farei neanche accoppiare le bufale, no? Tanto se le mungi per sempre, quelle per sempre continuano a produrre latte, o sbaglio? E poi se questo discorso per le bufale fosse vero, non dovrebbe valere anche per le mucche, quelle che fanno semplicemente il latte da bere o per i formaggi?
E' importantissimo per me, perchè sono latticinovora e sentire una cosa del genere mi ha fatto rimanere proprio di merda, però mi sa un po' di storiella paranoica, non so.... aspetto le vostre perle di saggezza!
Le mucche "da latte" sono selezionate geneticamente ed inseminate artificialmente per produrre quanto più latte possibile. Dall'età di circa due anni, trascorrono in gravidanza nove mesi ogni anno. Poco dopo la nascita, i vitelli sono strappati alle madri (provocando in entrambi un trauma), perché non ne bevano il latte, e rinchiusi in minuscoli box larghi poche decine di cm, in cui non hanno nemmeno lo spazio per coricarsi, e quindi neanche la possibilità di dormire profondamente. Sono alimentati con una dieta inadeguata apposta per renderli anemici e far sì che la loro carne sia bianca e tenera (come piace ai consumatori) e infine sono mandati al macello. La mucca verrà quindi munta per mesi, durante i quali sarà costretta a produrre una quantità di latte pari a 10 volte l'ammontare di quello che sarebbe stato necessario, in natura, per nutrire il vitello. Non sorprende che ogni anno un terzo delle mucche sfruttate nei caseifici soffra di mastite (una dolorosa infiammazione delle mammelle).
Per aumentare la produzione di latte, la mucca è alimentata con proteine molto concentrate, ma neppure queste spesso sono sufficienti, tanto da provocare lacerazione dei tessuti per soddisfare la continua richiesta di latte (in Inghilterra hanno coniato un termine per definire questa pratica: "milking off the cow's back", ossia mungitura del posteriore della mucca). Ciò provoca una condizione chiamata acidosi, che può rendere zoppo l'animale e ciò ogni anno al 25% delle mucche sfruttate nei caseifici. A circa cinque o sei anni d'età, ormai esausta e sfruttata al massimo, la mucca verrà macellata. La durata della sua vita, in natura, sarebbe stata di circa 20 anni.
ma in che mondo di merda viviamo? Non c'è niente che possa dare garanzie che non vengano effettuati questi maltrattamenti solo perchè al mattino voglio fare colazione?
Un modo c'è.
Ti trasferisci in una fattoria, adotti una mucca gravida alla quale per il breve periodo post parto dello svezzamento del vitello "ruberai" un poco di latte.
Mi sa che non molto comodo, ma per fare colazione la mattina hai a disposizione latti vegetali di tutti i gusti, succhi di frutta, spremute e centinaia di tè
io non lo digerisco
avevo smesso di berlo del tutto e dopo qualche anno ho ricominciato,prendendo quello con ridotto contenuto di lattosio
più che altro la mattina insieme al caffè mi aiuta a svegliarmi
da poco ho provato il latte di riso e mi è piaciuto molto!inoltre lo digerisco meglio e mi dà meno problemi intestinali
credo ne proverò altri tipi e se la cosa funziona abbandono il latte non vegetale del tutto
(non so se quello di soia riuscirò mai a berlo però...ho un ricordo orrendo di quello valsoia sembrava lievito di birra sciolto nell'acqua )
RO[BR]OB ha scritto:ma questi tipi di latte hanno le stesse proprietà del latte di mucca? Cioè cos'hanno del latte, solo l'aspetto o qualcosa di più?
Che cosa intendi per proprietà?
Se sono quelle organolettiche no, sono decisamente differenti.
Da un punto di vista nutrizionale, essendo il latte di mucca indigeribile e potenzialmente dannoso, i latti vegetali riescono a "passarsela" molto meglio
RO[BR]OB ha scritto:ma in che mondo di merda viviamo? Non c'è niente che possa dare garanzie che non vengano effettuati questi maltrattamenti solo perchè al mattino voglio fare colazione?
baciuck ha scritto:Un modo c'è.
Ti trasferisci in una fattoria, adotti una mucca gravida alla quale per il breve periodo post parto dello svezzamento del vitello "ruberai" un poco di latte.
Mi sa che non molto comodo, ma per fare colazione la mattina hai a disposizione latti vegetali di tutti i gusti, succhi di frutta, spremute e centinaia di tè
Quoto. ;-)
E comunque ci sarebbe il problema di capire "da dove" hai preso questa mucca (da un allevamento dove le sue sorelle sono comunque maltrattate?) e che te ne fai poi del vitello partorito.
Cleo ha scritto:(non so se quello di soia riuscirò mai a berlo però...ho un ricordo orrendo di quello valsoia sembrava lievito di birra sciolto nell'acqua )
LONTAAAAAAAAAAAAAANE da Valsoia!
Secondo me bisognerebbe citarla per danni, per aver fatto fuggire milioni di italiano lontano dall'opzione vegetariana.
RO[BR]OB ha scritto:ma questi tipi di latte hanno le stesse proprietà del latte di mucca? Cioè cos'hanno del latte, solo l'aspetto o qualcosa di più?
Praticamente sì... hanno diverse proprietà a seconda del tipo: quello di soia è ricco di ferro, per esempio; quello di mandorle dovrebbe avere più calcio... prova a leggere le etichette, se lo compri. ;-)
io sono per il latte si, no riesco a farne a meno, lo digerisco e da quando ho scoperto quello alla spina, ho aumentato i consumi!
è troppo buono, sa quasi di panna e ora che ancora non fa caldo mi sta in grigo fino ai tre giorni!
dove lo prendo vedo come allevano le mucche e mi sembra che se la vivano molto bene, perciò continuerò a prenderlo li!
tra l'altro fanno anche dei formaggi...
se l'ape scomparisse dalla terra
all'umanità resterebbero quattro anni di vita;
niente + api, niente + impollinazione
niente + piante, niente + animali
niente + umani [Einstein]
perchè il caldo mi sfianca... 
in negozio le ho viste a molto meno! 
, alcuni sono più buoni altri meno, ma bevibili 
