latte si/latte no

L'angolo del consumatore consapevole. Decrescita, consumo critico, boicottaggio, alimentazione, autoproduzione: tutto ciò che non riguarda la cosmesi e i detersivi!

Moderatori: Van3ssa, Vera

chiaraonline
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Iscritto il: mercoledì 31 ottobre, 2007 15:37

Messaggio da chiaraonline »

ciao
io credo che vecchia zia aprendo questo topic chiedesse semplicemnete se qualcuno aveva dati o studi sull'eventuale nocività del latte più che esperienze personali, che sono comunque più che benvenute. Questo perché il latte, il pomodoro, le solanacee in generale, lo zucchero, i cereali raffinati, l'hamburger e via dicendo sono fortemente pubblicizzati attualmente ma ci sono anche voci discordanti.
Ciò non toglie che ognuno può e deve essere libero di fare ciò che vuole, un po' come con la cosmesi, c'è chi si trova bene con una crema e non vedo perché uno deve obbligare un altro a sotituirla.

Quello che posso dire io è per esempio che il latte pastorizzato elimina uno degli enzimi principali per l'assimilazione del calcio, quindi invece di aiutarti nell'accumularlo fa il contrario. E che in generale la pastorizzazione è, passatemi il termine, poco furba perché permette anche al latte scadente di essere immesso sul mercato.

Io spero nessuno si sia sentito offeso perché non credo fosse questa l'intenzione di alcuno, sono però convinat ach evecchia zia chiedesse dei lumi in merito al latte
ciao
Chiara :)
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damacolgattino
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Iscritto il: mercoledì 13 febbraio, 2008 10:55

Messaggio da damacolgattino »

Io adesso che sono molto più informata sono per il latte no.Anzi quando ero piccola per un certo periodo rifiutavo il latte perchè proprio non mi andava e mio padre insisteva tantissimo per farmelo prendere,non vi dico le scenate.Poi mi sono abituata e non ho potuto fare a meno di latte e latticini fino a quando non ho capito che erano responsabili della mia supercolite perenne e anche a quel punto è stato e continua ad essere difficile rinunciare a formaggio ,yoghurt dolci e co.Quindi se quando ero piccola non volevo prenderlo ,io non sapevo bene perchè ma il mio corpo sì!Certo mio padre poverino agiva nel bene,il latte era un mito di salubrità fino a qualche tempo fa,adesso non più.Adesso si è aggiunto il fatto che sono quasi vegan(mangio ancora le uova) ma quando penso ai dolci di pasticceria dei quali sono STRAGOLOSA ,è DURA ma proprio dura!Mi consolo con la frutta candita e il cioccolato fondente...Per ritornare a noi credo che il latte degli animali non sia fatto per noi e non ci sia nessun motivo per prenderlo non si rischiano carenze e si acquista in salute ,indipendentemente dal discorso ideologico.
Ma il cielo è sempre più blu
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kore
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Iscritto il: giovedì 19 luglio, 2007 22:40

Messaggio da kore »

La mia domanda è, lo yogurt però? Io ho sempre pensato che facesse comunque bene all'intestino per i fermenti...
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Daniela
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Iscritto il: giovedì 17 gennaio, 2008 02:12

Messaggio da Daniela »

MA VIVIAMO E LASCIAMO VIVERE!
Sono d'accordo! ;-)

Per me il latte è 'innaturale' in partenza non perchè io sia veg o onnivora (è ovvio poi che essendo veg, ci vedo anche altri aspetti per me positivi nel non assumerlo) ma perchè questo è ciò che io penso: "se fosse 'naturale' perchè mia mamma non ha continuato a produrlo per darmelo sempre lei? No, perchè ad un certo punto la 'natura' mi insegna che è 'naturale' che un bimbo metta i dentini e mangi 'altro' e per ciò secondo me continuare a prendere il latte da adulta e anche da altri animali 'non è naturale di per sè'. Si tratta di gusti e abitudini ovviamente, però quando il medico mi ha fatto questo discorso, ecco, trovo dei riscontri con le diverse allergie e intolleranze a questa sostanza anche da parte delle mie amiche che se lo prendono si gonfiano; forse proprio perchè un corpo adulto 'non è fatto per assimilare il latte al meglio come invece è predisposto in maniera naturale l'organismo di un neonato', senza contare poi che come sostanze e ormoni vari quelle contenute nel latte di una donna sono adatte alle esigenze di un bimbo e sono molto diverse da quelle contenute nel latte di mucca, capra o altro che sono adatte agli organismi animali, quindi la vedo come una 'forzatura' in questo senso. Che poi uno riesca a digerire il latte e gli piaccia pure, ben venga ;-) .
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BettyBennet
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Iscritto il: venerdì 20 luglio, 2007 11:03

Messaggio da BettyBennet »

Daniela ha scritto:"se fosse 'naturale' perchè mia mamma non ha continuato a produrlo per darmelo sempre lei?
Un tempo esistevano le balie che allattavano un bambino dopo l'altro. Una donna smette di produrre latte quando smette di allattare - correggetemi se ho detto una stupidaggine :oops:
aNobii :love:
"Yesterday is history, tomorrow is a mystery, but today is a gift. That is why it is called the present."
Oogway, Kung Fu Panda
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Daniela
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Iscritto il: giovedì 17 gennaio, 2008 02:12

Messaggio da Daniela »

La mia domanda è, lo yogurt però? Io ho sempre pensato che facesse comunque bene all'intestino per i fermenti
I fermenti a mio avviso fanno bene sicuramente ma per esempio anche il decotto di cicoria è utile per favorire la flora batterica intestinale senza dover ricorrere ad altre 'aggiunte', e soprattutto cercare di non danneggiarla :) .

Ah, le balie, hai ragione, poverine, secondo me è appunto una 'forzatura'!
Glielo continuavano a tirare per fare in modo che non smettessero di produrlo, con tutti i rischi di mastiti che ciò comportava :( ...
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alcisa
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Iscritto il: mercoledì 19 settembre, 2007 12:29

Messaggio da alcisa »

teoricamente finchè il bimbo succhia la mamma produce latte per via dell'ossitocina (un ormone che entra in circolazione appena partorito)...

Comunque almeno fino ai due anni di vita il latte (materno o di mucca o di capra o di asina) è l'unica fonte di proteine quindi non andrebbe escluso dall'alimentazione.
Crescendo si inseriscono altri alimenti ricchi di tutti gli elementi nutritivi che occorrono al nostro corpo quindi il latte perde la sua funzione primaria (se così si può chiamare :oops: )

Ci sono anche molti lattanti che sviluppano un'allergia al latte vaccino: i sintomi sono molteplici e possono essere anche concomitanti: gastrointestinali (vomito, diarrea, colite, rallentamento più o meno cospicuo della crescita), cutanei (eczema) e respiratori (riniti, asma).
Diversa è invece l'intolleranza al lattosio: gli zuccheri del lattosio, per essere digeriti, devono essere scissi da un enzima, la lattasi, che si trova sul bordo dell'intestino. Quando la lattasi non viene più prodotta a sufficienza dall'organismo, il lattosio non viene più digerito, e si manifestano sintomi come il gonfiamento dell'intestino, la diarrea, il meteorismo.

Posso dire una cosa?
Io amo il latte, proprio iera sera in preda all'influenza mi sono fatta una tazzona piena con il miele e dopo mi sentivo meglio!!!
La luce di un mattino, l’abbraccio di un amico, il viso di un bambino
meraviglioso, meraviglioso… :)
baciuck
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Iscritto il: giovedì 19 luglio, 2007 10:35

Messaggio da baciuck »

Per riportare il topic alla richiesta di VecchiaZia, le direi di guardare la bibliografia del libro Latte e formaggio di Macroedizioni. nel caso si potrebbe anche leggere il libro stesso, che al momento non posso consigliare perchè non l'ho ancora letto :P
Vecchia Zia
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Iscritto il: giovedì 04 ottobre, 2007 14:09

Messaggio da Vecchia Zia »

Interessante davvero!
Insomma, quello che mi avevano detto è vero.
Ora, premetto che non sono una consumatrice di latte: fino a poco tempo fa bevevo solo quello di avena e se devo cucinare uso sempre quello perchè il mio moroso non tollera il latte vaccino e non vuole assaggiare quello di capra.
Da un po' di tempo la mattina facco colazione con latte di capra bio (sostituito con quello di pecora quando non trovo la capra) e cereali. Devo ammettere che ho una vera passione per il latte di capra ma mi limito perchè non mi fa bene se esagero (mi si unge tutta la pelle e la cute)... Insomma, mezzo litro mi dura 3 giorni.
Non ho notato reazioni negative (anzi... da che bevo la capra il mio intestino sembra funzionare meglio...) ma c'è anche da dire che di recente mi tocca mangiare "in qualche modo" per via del lavoro (panini-pizza-panini...). Diciamo che per ora rimetto ogni giudizio a quando farà abbastanza caldo da potermi fare la pasta fredda o l'insalata di farro a casa e portarmela dietro.
Però ai dubbi che avevo quando ho aperto questo topic si sono aggiunti quelli che mi ha messo la tipa del bioshop di bolzano che mi ha detto che per il mio gruppo sanguigno i latticini non sono adatti.
Prima o poi mi faccio il test delle intolleranze ma adesso vorrei almeno qualche info...

Chi di voi è intollerante e chi di voi (Vera, Baciuck, Daniela...) è informato potrebbe scrivermi tutte le reazioni negative dell'organismo al latte? Mi sarebbe molto utile per ragionarci su per bene e decidere se dire addio alla capra (non morirei senza, non è un grande sacrificio... ma la capra è una sorta di "tradizione di famiglia": tra i miei progetti per il futuro c'è quello di finire i miei giorni in un paesino del varesotto raggiungibile solo vie teleferica o a piedi e allevare capre solo per il gusto di averle intorno...).

Grazie per i contributi!
Dimenticavo: lo scopo di questo topic è quello di avere le vostre esperienze personali in merito. So che in rete c'è tanta informazione ma discuterne con chi "ci è passato di persona" secondo me è meglio!

A DIVINITY: il tuo conoglio è coccolosissimo e mi è simpatico ma nell'avatar che hai appena messo è inquietante... mi ricorda troppo Vulneraria, abitante fisso dei miei incubi infantili... :oops:
RO[BR]OB
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Iscritto il: giovedì 07 febbraio, 2008 21:45

Messaggio da RO[BR]OB »

Ciao a tutte, forse arrivo un po' in ritardo :oops: ma penso possa essere interessante questo documento http://www.retegas.org/upload/dl/LatteCrudo.PDF

Dalla mia, io sono una divoratrice di latte... al mattino me ne bevo almeno 200 ml... (sono un mostro)!
Purtroppo non posso fare discorsi "vegetariani", non perchè non ne condivida le idee ANZI (infatti riduco al max due volte al mese il consumo di carne e non mangio più i salumi), ma perchè nn riuscirei ad applicarle sempre (toglietemi tutto, ma non i frutti di mare crudi), ma molto probabilmente è proprio vero che il latte prodotto industrialmente conserva ben poco dell'originale, come molte altre cose SIGH!
Cmq, parlo per me, il latte è anche un'abitudine, quando non lo bevo a colazione, alle 10 ho già una fame tremenda! (sempre perchè sono un mostro)...
Inoltre - ma forse ricordo male io - sapevo che la mucca se la mungi le fai un favore... certo, si avrebbe molto da ridire sulle tecniche industriali della mungitura :x
a me ha fatto venire i brividi... e a voi?
http://www.youtube.com/watch?v=H6mLtFDSNhU
_______
Mortadell' eliminiamo, forse qualche gatto lo salveremo!
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Daniela
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Iscritto il: giovedì 17 gennaio, 2008 02:12

Messaggio da Daniela »

sapevo che la mucca se la mungi le fai un favore...
Ho già detto la mia a proposito qui:
http://forum.saicosatispalmi.org/viewtopic.php?t=3133

Comunque Vecchia Zia non posso aiutarti molto, mi spiace, ma so che tra gli effetti negativi ci può stare la colite e diarrea, il gonfiore addominale, eccessiva untuosità della pelle e presenza di brufoli e punti neri perchè gli ormoni contenuti nel latte interferiscono con l'equilibrio ormonale propriamente 'nostro' e quindi tutte le conseguenze che possono derivare da sbalzi ormonali possono rientrare anche nelle conseguenze dell'intolleranza al latte.
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koala
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Iscritto il: giovedì 19 luglio, 2007 11:01

Messaggio da koala »

A me capita esattamente quello che ha descritto Daniela.

Sono intollerante da sempre con periodi più o meno acuti.
Nei periodi più gravi i sintomi erano mal di pancia con crampi e fitte, gonfiore addominale e diarrea, alcune volte mi è capitato di avere anche giramenti di testa, annebbiamento della vista, fortissima sudorazione improvvisa e svenimenti. Per fortuna queste ultime cose mi sono capitate più di rado, anche perchè non è carino svenire per il mal di pancia e risvegliarsi sul pavimento del bagno. :oops: diciamo che la norma erano pancia gonfia e crampi con interminabili sedute al bagno :?

Nei momenti di intolleranza meno acuta i sintomi sono digestione rallentata, pelle untuosa, brufoli, sonnolenza (che forse è una conseguenza del rallentamento della digestione)
Vecchia Zia
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Iscritto il: giovedì 04 ottobre, 2007 14:09

Messaggio da Vecchia Zia »

Uhm... per ora non riscontro nessun sintomo... Beh, la sonnolenza c'è ma perchè è stato un periodo strafaticoso...
Ma forse non ho sintomi perchè ne bevo davvero poco...
In questi giorni cercherò di leggermi tutti i link che avete postato ;-)
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Vera
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Iscritto il: giovedì 19 luglio, 2007 11:32

Messaggio da Vera »

Vecchia Zia ha scritto:Chi di voi è intollerante e chi di voi (Vera, Baciuck, Daniela...) è informato potrebbe scrivermi tutte le reazioni negative dell'organismo al latte?
Ti riferisci a quelle superficiali e a breve termine, o a quelle profonde sul lungo termine?

In ogni caso mi limiterò a dirti quelle che ritengo più credibili e documentate...
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Il mio blog
Vecchia Zia
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Iscritto il: giovedì 04 ottobre, 2007 14:09

Messaggio da Vecchia Zia »

Più che altro, Vera, quelle più isibili a un occhio inesperto. Quelle che potrei cogliere anche io, insomma. Vorrei sapere se quella tazzina di latte di capra sta rovinando il lavoro che cerco di fare sul mio organismo, ecco.
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