Crostata di frutta con "crema pasticcera"

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EternalSunshine
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Crostata di frutta con "crema pasticcera"

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Crostata di frutta con "crema pasticcera" (SENZA zucchero, CON sciroppo d'agave)

Per fare questo dolce ho seguito la ricetta di un utente di Vegan Blog scovata tra i documenti salvati. Si tratta di una crostata farcita con finta crema pasticcera, mele leggermente speziate e frutta a piacere.

Ingredienti per la base (pasta frolla):

240 g di farina di kamut (circa 27 cucchiai)
1/2 bustina di lievito al cremor tartaro (es. Biovegan)
80 ml di olio di germe di mais (circa 4 cucchiai più 6 cucchiaini)
2 cucchiai di sciroppo d’agave
100 ml di acqua scaldata
scorza grattugiata di 1 limone bio

Ingredienti per finta crema pasticcera:

3 cucchiai e 1/2 di farina di kamut
3 cucchiai e 1/2 di amido di mais
mezzo cucchiaino di curcuma
250 ml di bevanda vegetale aromatizzata alla vaniglia (ma va bene anche non aromatizzata, io ho usato il latte di riso)
1 cucchiaio di sciroppo d’agave
1/2 cucchiaio di olio di germe di mais
scorza grattugiata di 1 limone bio

Ingredienti per le mele cotte:

1 mela gialla
cannella
zenzero
succo di limone
sciroppo d’agave
acqua

Altri ingredienti:

frutta a piacere (io ho usato albicocche e pesche)

Procedimento:

Inizialmente ho preparato la crema pasticcera mettendo in un pentolino l'amido di mais, la farina di kamut e la curcuma (io ne ho messo mezzo cucchiaino e la crema è venuta di un bel giallino, vi consiglio di non abbondare perché al massimo, in base ai gusti, potrete sempre aggiungerne altra in seguito) precedentemente setacciati per mescolarli bene. Ho aggiunto a piccole dosi il latte di riso, l'olio di mais, la scorza di limone e lo sciroppo d'agave, mescolando con una frusta a mano, e ho poi frullato il tutto con un minipimer per eliminare ogni grumo. A questo punto ho messo il pentolino sul fuoco (fiamma bassa) e ho continuato a mescolare con la frusta fino a quando la crema non si è addensata. Bisogna fare attenzione a non lasciarla troppo sul fuoco una volta addensata, soprattutto se si usa un pentolino a fondo spesso, altrimenti la crema diventa troppo solida e tocca aggiungere altro latte di riso. Infine ho messo la crema in un recipiente di vetro.
In secondo luogo ho preparato un composto di mela: ho tagliando a pezzetti la mela (io l'ho lavata bene e non l'ho sbucciata) e l'ho messa in un pentolino, aggiungendo cannella, zenzero, un po' di succo di limone, poco sciroppo d’agave e poca acqua e cucinandola per qualche minuto in modo da amalgamare bene la mela con le spezie e lo sciroppo d'agave.
Per quanto concerne la pasta frolla, ho disposto su una spianatoia di legno la farina di kamut e il lievito precedentemente setacciati (bisogna amalgamare bene il lievito alla farina per avere una lievitazione omogenea). Ho versato l’olio, lavorando il tutto sino ad ottenere un composto sabbioso umido. Ho poi aggiunto lo sciroppo d’agave e l’acqua precedentemente scaldata (non bollente) in cui ho messo la scorza di limone, impastando in fretta per non perdere il potere lievitante del cremor tartaro (dato dalla produzione di anidride carbonica). Ho quindi modellato l'impasto ottenuto su uno stampo di 22 cm di diametro ricoperto di carta da forno, creando 1 cm di bordo, riempiendolo di crema e guarnendolo con i pezzettini di mela leggermente cotta e altri pezzettini di albicocca e pesca. Infine ho subito infornato in forno statico preriscaldato a 180° per 30 minuti (consiglio comunque di fare la prova con lo stecchino perché, ad esempio, la ricetta originale diceva 20 minuti ma dopo quel tempo la mia pasta frolla era ancora cruda nella parte centrale, quindi per gli ultimi 10 minuti ho messo lo stampo più vicino alla parte bassa del forno).

Il risultato è stato ottimo sia alla vista che al gusto. Ieri sera gli altri commensali, che oltre alla crostata hanno trangugiato anche pasticcini di pasticceria, hanno detto che era poco dolce ma io, che non sono più drogata di zucchero (soprattutto bianco), l'ho trovata dolce al punto giusto (non troppo dolce, ma in modo consistente). Oggi l'ho mangiata e dopo una giornata in frigo era ancora goduriosissima. :sbav:
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*Alice*
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Re: Crostata di frutta con "crema pasticcera"

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:clap:
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