) che il veganismo è una cavolata, sbaglierei a prescindere dalle mie scelte e convinzioni 
La dieta del gruppo sanguigno
Ribadisco che personalmente ne ho tratto e ne traggo tutt'ora benefici. vero è anche che ciò che va bene per me non è detto che giovi pure agli altri. Il mio medico che è un professionista stimato in quest'ambito mi ha spiegato che i tanto acclamati fondamenti scientifici esistono e riguardano proprio il discorso alimentazione/sangue (vedi link dell'altro mio post - lecitine). Poi ognuno è libero di avere una propria opinione (ci mancherebbe!) ma sparare a zero senza conoscere a mio avviso è azzardato. Per lo stesso motivo potrei dire (è un puro esempio il mio, eh? ) che il veganismo è una cavolata, sbaglierei a prescindere dalle mie scelte e convinzioni
) che il veganismo è una cavolata, sbaglierei a prescindere dalle mie scelte e convinzioni "Dove credete che siano andati gli unicorni, gli ippogrifi dagli occhi dolci e mansueti, le sirene gentili e aggraziate?
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
Aggiungo qualcosina 
Premesso che come tutte le pratiche nuove specialmente nel settore naturopatia e annessi, c'è chi si trova bene e chi si trova male. Chi ha voglia di provare e chi no.
Quindi mi sembra doveroso rispettare le persone che si trovano bene, soprattutto perché è comunque un regime alimentare che, nelle sue differenze tra gruppi sanguigni, è comunque bilanciato.
E qui veniamo al motivo per cui lapidariamente ho liquidato la cosa come "cavolata": secondo me, a meno di non avere intolleranze o allergie accertate, l'alimentazione variata è qualcosa di valido sempre, per qualsiasi tipo di gruppo sanguigno. Ci sono delle regole nel libro di D'Adamo che lessi, che vanno bene per tutti: che abusiamo di grano e latticini non è una novità; che non si possa mangiare carne rossa tutti i giorni nemmeno.
Non posso credere che tutti i vegetariani o vegani gruppo 0 soffrano di disturbi legati a questo, mentre tutti i gruppi A no. Così come tra i gruppi AB c'è chi è intollerante ai latticini.
Secondo il mio personale punto di vista quindi, il tipo di regime alimentare consigliato sul libro da me letto (non ricordo il titolo se no ve lo direi, naturalmente) per me ha poco senso.
Detto questo posso anche pensare che un conto siano le teorie e le applicazioni pratiche ideate da D'Adamo, un altro sia come vengono diffuse: ci sono sempre degli abissi di differenze in queste cose.
Sintetizzando: seguite questo regime e vi trovate alla grande? Benissimo Vi trova (come sono io) scettici? Va benissimo uguale.
Basta che si rispettino tutte le scelte e il libero arbitrio di ciascuno.
Premesso che come tutte le pratiche nuove specialmente nel settore naturopatia e annessi, c'è chi si trova bene e chi si trova male. Chi ha voglia di provare e chi no.
Quindi mi sembra doveroso rispettare le persone che si trovano bene, soprattutto perché è comunque un regime alimentare che, nelle sue differenze tra gruppi sanguigni, è comunque bilanciato.
E qui veniamo al motivo per cui lapidariamente ho liquidato la cosa come "cavolata": secondo me, a meno di non avere intolleranze o allergie accertate, l'alimentazione variata è qualcosa di valido sempre, per qualsiasi tipo di gruppo sanguigno. Ci sono delle regole nel libro di D'Adamo che lessi, che vanno bene per tutti: che abusiamo di grano e latticini non è una novità; che non si possa mangiare carne rossa tutti i giorni nemmeno.
Non posso credere che tutti i vegetariani o vegani gruppo 0 soffrano di disturbi legati a questo, mentre tutti i gruppi A no. Così come tra i gruppi AB c'è chi è intollerante ai latticini.
Secondo il mio personale punto di vista quindi, il tipo di regime alimentare consigliato sul libro da me letto (non ricordo il titolo se no ve lo direi, naturalmente) per me ha poco senso.
Detto questo posso anche pensare che un conto siano le teorie e le applicazioni pratiche ideate da D'Adamo, un altro sia come vengono diffuse: ci sono sempre degli abissi di differenze in queste cose.
Sintetizzando: seguite questo regime e vi trovate alla grande? Benissimo
Vi trova (come sono io) scettici? Va benissimo uguale.Basta che si rispettino tutte le scelte e il libero arbitrio di ciascuno.
Tutto per un'unica meraviglia.
Appuntobarbara ha scritto: posso anche pensare che un conto siano le teorie e le applicazioni pratiche ideate da D'Adamo, un altro sia come vengono diffuse: ci sono sempre degli abissi di differenze in queste cose.
. La dieta va comunque personalizzata in base alle proprie esigenze ed effettive intolleranze qualora ve ne siano "Dove credete che siano andati gli unicorni, gli ippogrifi dagli occhi dolci e mansueti, le sirene gentili e aggraziate?
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
Sono sincera: mi mette a disagio 
essere tacciata di sparare a zero senza conoscere l'argomento: non sono un luminare, ho solo sostenuto un esame di genetica e tre di biologia; per carità, forse questo non basta per avere una visione d'insieme per poter giudicare (però credo sia una buona base da cui partire). Mi è capitato di venire a conoscenza del lavoro del dottor D'Adamo prendendo in mano "Mangia come sei" in libreria e, incuriosita, ho fatto una veloce ricerca in rete. Tutto qui. 
Il mio compagno, però, è un biologo nutrizionista e prima di aprir bocca ho chiesto un parere anche a lui per non rischiare di "sparare male"
Non sono certo la persona adatta per pontificare sul metodo scientifico (causa inguaribile entusiasmo, mi infervoro facilmente su questa materia e questo non è il luogo). Sono certa che tutte abbiamo ben chiara la differenza tra l'arrivare ad una teoria per deduzione o induzione, cerchiamo solo di tenerlo presente.
Credo che ogni persona maggiorenne e in grado di intendere debba essere libera di scegliere come prendersi cura di se stessa.
Ma cercare di influenzare gli altri regalando un libro, come nel caso di Aura per esempio, sconfina un po' troppo dalla libertà personale e può portare, in casi estremi, su una strada pericolosa.
Ricordiamoci di Clara Palomba.
Infine, sul piano prettamente personale, sono sinceramente contenta che Ruby stia meglio dopo aver cambiato regime alimentare: so cosa vuol dire.
essere tacciata di sparare a zero senza conoscere l'argomento: non sono un luminare, ho solo sostenuto un esame di genetica e tre di biologia; per carità, forse questo non basta per avere una visione d'insieme per poter giudicare (però credo sia una buona base da cui partire). Mi è capitato di venire a conoscenza del lavoro del dottor D'Adamo prendendo in mano "Mangia come sei" in libreria e, incuriosita, ho fatto una veloce ricerca in rete. Tutto qui. Il mio compagno, però, è un biologo nutrizionista e prima di aprir bocca ho chiesto un parere anche a lui per non rischiare di "sparare male"
Non sono certo la persona adatta per pontificare sul metodo scientifico (causa inguaribile entusiasmo, mi infervoro facilmente su questa materia e questo non è il luogo). Sono certa che tutte abbiamo ben chiara la differenza tra l'arrivare ad una teoria per deduzione o induzione, cerchiamo solo di tenerlo presente.
Credo che ogni persona maggiorenne e in grado di intendere debba essere libera di scegliere come prendersi cura di se stessa.
Ma cercare di influenzare gli altri regalando un libro, come nel caso di Aura per esempio, sconfina un po' troppo dalla libertà personale e può portare, in casi estremi, su una strada pericolosa.
Ricordiamoci di Clara Palomba.
Infine, sul piano prettamente personale, sono sinceramente contenta che Ruby stia meglio dopo aver cambiato regime alimentare: so cosa vuol dire.
Grondola, ti chiedo scusa se con il mio "sparare a zero" ti ho messa a disagio e magari anche altre, mi rendo conto che avrei potuto esprimermi diversamente, non era mia intenzione attaccare nessuno comunque
"Dove credete che siano andati gli unicorni, gli ippogrifi dagli occhi dolci e mansueti, le sirene gentili e aggraziate?
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
In nessun posto: sono sempre qui. E' solo che non li vediamo". E. Bencivenga
Condivido appieno, nel caso specifico: ovvero mi è facile immaginare come la scelta vegetariana di Aura sia avversata e quindi si tenti di dirottarla verso altro, in questo caso la dieta del gruppo sanguigno. Questo è un tentativo di manipolazione e Aura sempre secondo il mio parere ha fatto bene ad accorgersene e fare attenzione.Grondola ha scritto:Credo che ogni persona maggiorenne e in grado di intendere debba essere libera di scegliere come prendersi cura di se stessa.
Ma cercare di influenzare gli altri regalando un libro, come nel caso di Aura per esempio, sconfina un po' troppo dalla libertà personale e può portare, in casi estremi, su una strada pericolosa..
Però poi nel quotidiano è normale che una persona che si trova bene con un tipo di regime, lo consigli
Aimè, storia davvero tristissimaGrondola ha scritto:Ricordiamoci di Clara Palomba.
Tutto per un'unica meraviglia.
Oddio noGrondola ha scritto:Ma cercare di influenzare gli altri regalando un libro, come nel caso di Aura per esempio, sconfina un po' troppo dalla libertà personale e può portare, in casi estremi, su una strada pericolosa.
, prima di farmi influenzare da altri o da un libricciolo ce ne vuole per fortuna...E di certo chi me lo ha regalato non lo ha fatto a questo scopo (mi conosce troppo bene) ma più per criticare la mia scelta...
Riprendendo quanto si diceva anch'io vorrei porre l'attenzione sul fatto che non stiamo parlando di una terapia alternativa, ma di quella che si propone come una vera e propria DIETA!
A me fanno paura le dietine che pubblicano sulle riviste (perchè so per esperienza indiretta come si può andar a finire), figurative quando "te la raccontano" in un libro con tanto di elenco malattie che ti possono venire se mangi questo o quello!
Sul fatto che sia un pò pesante come pratica, perchè va a lavorare in un terreno delicato (l'alimentazione), penso che siamo tutte d'accordo (ruby compresa che giustamente la segue sotto l'occhio attento di un medico).
in soldoni la teoria è questa:
il gruppo 0 è il gruppo più antico, e risale a quando l'uomo viveva di sola caccia e raccolta, quindi dovrai mangiare carne, frutta e pochissimi cereali, no ai cavoli, lenticchie....
Gruppo A deve mangiare tanta frutta, verdura, pesce, fagioli lenticchie, da eliminare carne, pesce a carne bianca, latte e i suoi derivati.
Gruppo B sono i più fortunati, posso mangiare di tutto, a parte pollo, gamberi e gamberetti, e i formaggi a pasta dura
il gruppo AB è quello più recente quando l'uomo coltivava e allevava gli animali, e quindi mangerà solo cereali, verdura verde, latticini, no alla carne rossa.
poi ovviamente ci sono piccole variazioni, ti indica per ogni alimento a quale gruppo sanguigno fa bene o fa male, e ti da un sacco di ricette.
il gruppo 0 è il gruppo più antico, e risale a quando l'uomo viveva di sola caccia e raccolta, quindi dovrai mangiare carne, frutta e pochissimi cereali, no ai cavoli, lenticchie....
Gruppo A deve mangiare tanta frutta, verdura, pesce, fagioli lenticchie, da eliminare carne, pesce a carne bianca, latte e i suoi derivati.
Gruppo B sono i più fortunati, posso mangiare di tutto, a parte pollo, gamberi e gamberetti, e i formaggi a pasta dura
il gruppo AB è quello più recente quando l'uomo coltivava e allevava gli animali, e quindi mangerà solo cereali, verdura verde, latticini, no alla carne rossa.
poi ovviamente ci sono piccole variazioni, ti indica per ogni alimento a quale gruppo sanguigno fa bene o fa male, e ti da un sacco di ricette.
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Fiammetta86
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- Iscritto il: lunedì 18 gennaio, 2010 19:21
Prendo dal link postato poco sopra
Magari è plausibile che il gruppo sanguigno influenzi almeno in parte le tendenze alimentari. Da qui allo stabilire una vera e propria dieta il passo non mi pare così immediato. Ultimamente sembra che tutto faccia brodo per inventare nuovi "metodi" e nuove "scuole" alimentari.
Devo confessare che, pur non essendo una che presta troppa attenzione al bilanciamento della sua dieta, quello qui sopra è il tipo di alimentazione che mi viene più spontaneo. E il mio compagno, che è del gruppo 0, è un carnivoro convinto e inveterato.Gruppo A
il gruppo A è l'agricoltore, comparso soltanto in tempi successivi quando l'uomo conobbe l'agricoltura modificando la propria dieta. Secondo D'Adamo i portatori del gruppo sanguigno A beneficiano di una dieta ricca di alimenti vegetali e cereali; va invece limitato il consumo di carne. Partendo dal presupposto che quello dell'agricoltore è un lavoro meno pesante del cacciatore, D'Adamo consiglia di associare alla dieta attività fisica "rilassante" o comunque non troppo impegnativa (golf, yoga ecc.)
Magari è plausibile che il gruppo sanguigno influenzi almeno in parte le tendenze alimentari. Da qui allo stabilire una vera e propria dieta il passo non mi pare così immediato. Ultimamente sembra che tutto faccia brodo per inventare nuovi "metodi" e nuove "scuole" alimentari.
A mio parere il criterio del "ma su di me funziona!" non ha nessun valore dal punto di vista scientifico. Su qualcuno sembra dare benefici? Buon per lui, ma intanto chi propugna questa fantasiosa teoria dia delle dimostrazioni scientifiche fondate su anni di ricerche e prove sperimentali, e che siano come tali riconosciute dalla comunità medica internazionale. A QUEL PUNTO, e solo a quel punto, potrò iniziare a pensare che una cosa che "a pelle" mi sembra una baggianata potrebbe anche non esserlo. Fino ad allora, mi ritengo libera di condividere in pieno giudizi anche tranchant come quello di Barbara
Antaress
Ed il fattore rh dove lo mettiamo?
A aperte le battute, dove lavoro va per la maggiore, ha iniziato un collega, e visto che lui è dimagrito un casino e dice di sentirsi davvero meno gonfio, forfora sparita, gas nella pancia zero, pruriti spariti, molte colleghe si sono lasciate comprare... ( per lui il dimagrimento è stata una cosa accessoria, lui voleva risolvere gli altri problemi) e ora dicono che si sentono decisamente meglio tutte.
Dunque io ho una spiegazione per tutto questo, ovviamente è una idea personale... Ossia, ora hanno una alimentazione più bilanciata... È ovvio che mangiando molto meno glutine e quasi solo farro, riso etc, mangiando molta meno carne rossa ( se non l'hanno eliminata) ma molta più carne bianca e pesci "nobili", mangiando lenticchie, ceci etc, eliminando quasi totalmente gli alcolici ( sempre per via dei lieviti e del glutine).... Bhe ci vuole poco a non avere più la pancia gonfia, la forfora, i pruriti e a perdere peso...Considerando che per molte di queste persone l'alimentazione prevedeva pasta, pizza, formaggi grassi, carne rossa se piovesse condendo il tutto da vino, birra o bibite e verdura e frutta si la mangiavano ma molta meno....
Ora, a parte scelte personali specifiche( vegetariani e vegani), sappiamo tutti che il latte ed alcuni latticini non fanno benissimo, che la carne rossa fa male presa in dosi eccessive, che le bibite gonfiano, la birra è un concentrato di lievito e che i funghi sono tutti velenosi, anche quelli commestibili e che quindi non si dovrebbe mangiarne troppi tutti insieme... e tutti sappiamo che si dovrebbe mangiare molta più frutta, verdura, pesce, cereali etc etc...
Spesso è sufficiente...
Comunque io di diete non ne conosco molte, ma mi dicono che la più "fondata" possa essere la dieta a zona... Poi non so... Il sono allergica alle diete!
A aperte le battute, dove lavoro va per la maggiore, ha iniziato un collega, e visto che lui è dimagrito un casino e dice di sentirsi davvero meno gonfio, forfora sparita, gas nella pancia zero, pruriti spariti, molte colleghe si sono lasciate comprare... ( per lui il dimagrimento è stata una cosa accessoria, lui voleva risolvere gli altri problemi) e ora dicono che si sentono decisamente meglio tutte.
Dunque io ho una spiegazione per tutto questo, ovviamente è una idea personale... Ossia, ora hanno una alimentazione più bilanciata... È ovvio che mangiando molto meno glutine e quasi solo farro, riso etc, mangiando molta meno carne rossa ( se non l'hanno eliminata) ma molta più carne bianca e pesci "nobili", mangiando lenticchie, ceci etc, eliminando quasi totalmente gli alcolici ( sempre per via dei lieviti e del glutine).... Bhe ci vuole poco a non avere più la pancia gonfia, la forfora, i pruriti e a perdere peso...Considerando che per molte di queste persone l'alimentazione prevedeva pasta, pizza, formaggi grassi, carne rossa se piovesse condendo il tutto da vino, birra o bibite e verdura e frutta si la mangiavano ma molta meno....
Ora, a parte scelte personali specifiche( vegetariani e vegani), sappiamo tutti che il latte ed alcuni latticini non fanno benissimo, che la carne rossa fa male presa in dosi eccessive, che le bibite gonfiano, la birra è un concentrato di lievito e che i funghi sono tutti velenosi, anche quelli commestibili e che quindi non si dovrebbe mangiarne troppi tutti insieme... e tutti sappiamo che si dovrebbe mangiare molta più frutta, verdura, pesce, cereali etc etc...
Spesso è sufficiente...
Comunque io di diete non ne conosco molte, ma mi dicono che la più "fondata" possa essere la dieta a zona... Poi non so... Il sono allergica alle diete!
Diakranis ha scritto:i funghi sono tutti velenosi, anche quelli commestibili e che quindi non si dovrebbe mangiarne troppi tutti insieme...
link in proposito??? Tanti anni fa ero andata da uno psicologo che venne fuori con questa storia della dieta del gruppo sanguigno e mi sembrò una panzana (senza offesa per nessuno)... ora, dico io: sei laureato in psicologia, che competenze puoi avere in materia??? Da notare che lui curava anche disturbi alimentari (non ci ero andata per quello) e mi disse che avrei dovuto perdere peso in modo non molto gentile (e all'epoca ero solo di qualche kg in più rispetto al mio peso forma)...
inutile dire che l'ho sfanculato 
Time takes a while to break you and now only fire can wake you
