Fonte: http://www.aamterranuova.it/article2352.htmSono sempre più numerosi gli studi e le osservazioni che mettono in luce i benefici legati al consumo dei semi di lino, fonte eccezionale di lignani, potenti anticancerogeni e di acido alfa-linolenico, un acido grasso essenziale della famiglia degli omega-3 di cui la dieta dell’uomo moderno è sempre più povera.
Più esattamente, in tutti i paesi industrializzati oggi si assiste a uno squilibrio tra gli acidi grassi omega-6, assunti generalmente in quantità eccessive, e gli omega-3, sempre meno presenti. Uno squilibrio che interessa spesso anche chi segue una dieta vegetariana o vegan.
Sulla confezione sono riportate le indicazioni di utilizzo:
(1) Un cucchiaio di semi preferibilmente tritati (2/3 volte al dì di cui uno al mattino a digiuno) in un bicchiere di acqua/succo di frutta/tisana; o aggiunto al pane o ad un mix di fiocchi di cereali.
(2) Lasciare macerare per circa 20 minuti un cucchiaio di semi tritati per ogni tazza di acqua calda (200 ml). Filtrare e bere una tazza possibilmente la mattina a digiuno.
Decotto: 3 cucchiai di semi tritati in mezzo litro di acqua. Portate ad ebollizione e cuocere per 5/10 minuti, filtrate il liquido e fate raffreddare.
Uso cosmetico: Un bagno emolliente e rinfrescante si ottiene aggiungendo all'acqua 1-2 litri di decotto.
Una bustina (150 gr) mi sa tanto che mi durerà poco!