L'angolo del consumatore consapevole. Decrescita, consumo critico, boicottaggio, alimentazione, autoproduzione: tutto ciò che non riguarda la cosmesi e i detersivi!
Da noi si fa senza cottura e soprattutto senza il soffritto. Mio padre è allergico al sedano e io alla carota dunque...
Mia madre scotta i pomodori nell'acqua bollente per pelarli meglio e poi li mette nel passaverdure.
La passata così ottenuta viene messa nei barattoli di vario formato (sia bormioli-rocco che altri tipo pesto, tonno, marmellate, etc.).
Alla fine sterilizza la passata facendo bollire i vasi nell'acqua calda.
Il vantaggio di non cuocerla con altri cibi è che è adatta anche alla pizza o altre pietanze che non richiedono soffritti, basilico, etc.
Thousand of years ago Cats were worshipped as Gods.
Cats have never forgotten this.
tra un pò inizia l'epoca dei pomodori e inizio a pensare alle conserve e quest'anno per la prima volta le farò cotte così che apro il vaso e uso...almeno mi sporco le mani solo una volta
mi chiedevo se si possono usare certi tipi di barattoli, siccome compro a volte la passata biologica coop e il latte in vetro..quelle bottiglie..e soprattutto quei tappi dite che possono essere buoni?
in ogni caso ho intenzione di aggiungerci l'acido citrico per acidificare il contenuto (1/4 di cucchiaino da te per 470 ml e 1/2 cucchiaino da te per 950 ml) e un pizzico di zucchero.
mara ha scritto:quei tappi dite che possono essere buoni?
io i tappi li compro nuovi ogni anno, perchè di solito i vecchi non chiudono bene
Perchè l'acido citrico? Mai usato, facciamo bollire solo le bottiglie per più di un'ora (dopo aver minuziosamente controllato che non ci siano pomodori fradici) e non ho mai avuto problemi....solo una volta è scoppiata una bottiglia (ho trovato salsa di pomodoro in ogni dove )
La luce di un mattino, l’abbraccio di un amico, il viso di un bambino
meraviglioso, meraviglioso…
Io sono fortunata perche' sia il mio amore che la sua famiglia adorano spadellare con le conserve.
E cosi' in cantina abbiamo:
conserva di pomororo
zucchine sott'olio
cipolline sott'olio
carote sott'olio
marmellate
Poi io mi faccio da sola lo yogurt fresco e il mio tesoro si fa la birra.
Come avrete notato in casa da noi si mangiucchia un po
.....a dimenticavo il vino....lo compriamo nelle cantine dalla botte e lo imbottiglia il mio amore.
Cosi' ricicliamo tutto il possibile bottiglie e barattoli e adesso io riciclo i vasetti per gli spignattamenti.
ragazze quest'anno per la prima volta nella mia vita ho fatto la salsa!!!
che soddisfazione!
naturalmente per il mio fabbisogno ne ho fatta poca e poi invece che imbottigliarla l'ho surgelata già in porzioni (bicchieri di plastica)!!!
devo ammettere che è davvero una grande soddisfazione!
se l'ape scomparisse dalla terra
all'umanità resterebbero quattro anni di vita;
niente + api, niente + impollinazione
niente + piante, niente + animali
niente + umani [Einstein]
anche io mi sono cimentata nella salsa.
fino a qualche anno fa mia nonna faceva oltre 100 bottiglie (che duravano anni..e continuavamo a farle e mangiavamo sempre quelle vecchie in pratica alla faccia del botulino), ed erano sempre acquose perchè si tritavano si frullavano crude e si facevano cuocere nel calderone col gas (alla faccia della sicurezza) e quando si usavano 3 ore di cottura e ancora acquitrinose e acide.
stavolta mi sono detta ora le faccio cuocere prima con un pò di odori così quando mi serve apro e impiatto. bene ho fatto la passata l'ho fatta cuocere 3 ore...l'ho usata...beh ancora incredibilmente aciduligna, non mi viene polposa e dolce come quella che si compra...
dannazione...rimedi? ma a voi viene succosa e non aspra?
a me non è venuta per niente acida anche se l'ho fatta bollire per molto meno di tre ore....
il trucco potrebbe essere lo zucchero (in moidesta quantità) che serve proprio per togliere l'acido!
se l'ape scomparisse dalla terra
all'umanità resterebbero quattro anni di vita;
niente + api, niente + impollinazione
niente + piante, niente + animali
niente + umani [Einstein]
Dunque, noi sbollentiamo i pomodori, poi li sciacquiamo sotto l'acqua fredda per non ustionarci e poi li passiamo nella macchina per la conserva. Aggiustiamo di sale e zucchero e imbottigliamo. Usiamo le stesse bottiglie da circa 20 anni, sono quelle di vetro scuro della birra. Invece i tappi sono nuovi ogni anno. Poi mettiamo le bottiglie tappate in un bidone enorme di latta, copriamo con l'acqua e un sacco di iuta e le facciamo bollire per mezza giornata. Quando si sfreddano sistemiamo tutto nelle cassette e siamo a posto per un anno. Io odio fare la conserva perchè tanto non posso mangiarla e poi mi ustiono sempre!
P.S. Le bucce dei pomodori le mangiano gli animali che alleva mio zio, così non si spreca nulla.
quest'anno per una casualità (comprato le piante sbagliate) anche il nonno del mio amore ha fatto i pomodori da salsa. E così mi sono cimentata per bene. Grazie ai consigli della suocera ho sperimentato queste due versioni:
prima versione:
mettere i pomodori (pochi per volta, tipo 4-5) in acqua bollente e scolarli dopo pochi secondi. Poi li metto in una ciotola di acqua fredda per evitare di ustionarmi nello sbucciarli. E li sbuccio, appunto. Li taglio a pezzi grossi e li metto in una pentola grande (tipo quella della pasta). Accendo il gas a fuoco medio e ogni tanto con il mestolo scolo un po' dell'acqua che si forma in superficie per velocizzare la cottura. Dopo circa1 ora e mezza-2 ore invaso fino a circa 1cm dall'orlo, chiudo con il coperchio, rovescio e lascio per un giorno tutti i barattoli in una coperta appoggiandoli sul coperchio (all'ingiù in pratica). In questo modo la salsa viene molto buona, per nulla acida, con i semi dentro e a pezzettoni grossolani.
Seconda versione:
butto direttamente i pomodori a pezzi (senza sbucciarli) nella padella, come sopra mentre cuociono prelevo un po' di acqua e dopo circa 2 ore passo al passaverdure , rimetto in pentola e lascio asciugare l'ultima acqua rimasta. Per fare il sottovuoto come sopra. In questo caso viene proprio tipo salsa, un po' più liquida. La suocera direbbe che prima di passare al passaverdure si dovrebbero scolare i pomodori con uno strofinaccio per togliere l'acqua, ma a me sembra che si perda anche buona parte del succo e quindi preferisco far andare sul gas un po' di più.
Per via del botulino preferisco non preparare sughi pronti, ma solo passata da usare poi al momento previa ricottura (o sulla pizza, che comunque va in forno ;-))
Quest'anno anche io mi sono cimentata nella passata... (forse perché non sono andata in vacanza da nessuna parte e avevo taaanto tempo libero durante le ferie? )
Seguendo i consigli di zie, nonne, ecc.. ho fatto due tipi:
- pomodori semplicemente tagliati a metà in verticale e messi nei barattoli con una foglia di basilico e basta (in pratica sono pelati), poi chiusi e fatti bollire circa 20 minuti. Quando si usano risultano già un po' cotti e la buccia viene via da sola.
- soffritto con sedano, carota, cipolla e olio. Poi ho messo i pomodori tagliati a pezzettoni e li ho fatti cuocere finchè non si sono spappolati, poi ho passato tutto con il mixer ad immersione (che invenzione!) e fatto restringere ancora. Invasettati e fatti bollire per altri 20 minuti. Praticamente è già un sugo pronto, e con il mixer si risparmia un sacco di tempo. Le bucce sono tutte frullate e invisibili e la salsa risulta bella compatta.
mia madre ancora la fa e la da a me e a mio fratello...
questo 3d mi ha fatto venire in mente quando da piccola nel mio paese (in Calabria) c'era un'usanza divertentissima...
in pratica quando una zia (ne ho 7), mia madre, insomma una donna della famiglia decideva di fare la "conserva", tutte le donne della famiglia erano chiamate ad aiutare... ci si ritrovava in che sò 10 persone
si iniziava presto la mattina, fate conto che si lavoravano anche 5 quintali di pomodoro in un giorno
i banbini eano addetti a fare i barattoli di pomodoro a "spicchi", insomma la polpa.....
si faceva la stessa cosa per la vendemmia e per il maiale
neppure nel mio paesello oramai c'è questa tradizione così...
ora mia madre ha un macchinario che la fa in poco tempo con l'aiuto solo di sua sorella