

Prima di cominciare però devo dire una cosa: ciò che più conta è lo stato d'animo!
Pensate che cambiare alimentazione vi farà stare bene, non che sarà un sacrificio. Pensate che nessun dolcetto industriale potrebbe battere quello che avete preparato voi a casa, che oltretutto è sano! Pensate a come sarete belle-felici-sane-in forma mangiando meglio, non a quante rinunce dovete fare!
Non è una dieta nel senso che è un tipo di alimentazione che può essere seguita tranquillamente per tutta la vita

Non si pesa niente, non si contano le calorie, non da effetti collaterali tipo stanchezza, umore nero, stitichezza o alito cattivo (tipici delle diete iperproteiche).
Protegge dai tumori, da energia, ripulisce la pelle, disintossica, abbassa il colesterolo, è a basso impatto ambientale, non crea sofferenza, non ci fa "assorbire" sofferenza, rende più rilassati e pazienti (giuro


Naturalmente si può anche mangiare vegan al 100% e NON perdere peso, o addirittura ingrassare, ma ho trovato in alcuni libri i TRUCCHI che permettono di perdere peso e poi mantenerlo:
1) Breaking the food seduction di Neal Barnard
2) The 21-day weight loss kickstart di Neal Barnard
3) The Kind Diet di Alicia Silverstone
4) Il Gusto della Gioia di Zoe Matthews
5) Oggi meglio di ieri di Tosca Reno
e altri dei quali vi parlerò un pò alla volta.
Il primo libro spiega in maniera scientifica perchè sviluppiamo vere e proprie dipendenze nei confronti di certi cibi tipo cioccolato, formaggio ecc. e spiega anche alcuni trucchi per liberarsi della dipendenza.
Nella mia esperienza contano 3 cose:
- sapere l'effetto chimico e psichico che un certo cibo fa su di me mi aiuta a "smascherare" il nemico

- stare alla larga per un pò dai cibi pericolosi li rende solo un lontano ricordo e le voglie si presentano meno frequentemente
- sostituire i cibi pericolosi con cose più sane ma altrettanto soddisfacenti (i libri del dr Barnard sono pieni di ricette

Il secondo libro spiega nel dettaglio come funziona la dieta.
Il terzo libro ha foto bellissime e ha tante ricette sane e gustose (tipo una cheese cake di tofu da svenire

Il quarto libro è il libro delle ricette della comunità yoga Ananda di Assisi, introdotto da una parte teorica. Le ricette non sono tutte vegan ma sono tutte molto sane e ottime.
Il quinto libro è ricco di spunti e da molto ottimismo



E ora veniamo alle "regole":
Abolite carne, pesce, formaggi, latte, uova, cioccolata al latte, zucchero raffinato, miele, farina bianca, cereali raffinati, pane bianco, dolcetti, fritti, olio (o quasi), burro, margarina.
Mangiate in quantità libere verdura, frutta, cereali integrali, pane integrale, legumi, tofu, tempeh, seitan, latte vegetale di soia o altro, yogurth di soia, e con moderazione olive, semi, noci, dolcificanti naturali tipo stevia, zucchero di canna, sciroppo d'acero, cioccolato fondente, cacao amaro, frutta secca....
In pratica i cardini sono:
1) Pochissimi grassi: i grassi sono i nemici di chi vuole dimagrire. Un'insalatona ipocalorica diventa ipercalorica se condita abbondantemente con olio.
2) Basso indice glicemico: quindi senso di sazietà che dura a lungo, niente cali di glicemia con conseguente corsa al distributore automatico di schifezze.
3) Tante fibre: quindi di nuovo senso di sazietà che dura a lungo, transito intestinale regolare, benessere, disintossicazione.
4) Tante proteine vegetali: alto valore proteico e pochissimi grassi.
I "trucchi"per condire l'insalata o le verdure:
-sale e limone o sale e aceto balsamico
-salsina fatta da yogurth di soia, sale, spezie (o erba cipollina) un goccio d'olio.
-specie di maionese fatta frullando il tofu con 1-2 cucchiani d'olio (per 250 grammi di tofu), sale, erba cipollina o spezie o qualche oliva, 2 cucchiai succo di limone e acqua q.b. fino a che non è cremosa. Si conserva a lungo nel frigo.
-vinagrette fatta frullando acqua, aceto balsamico, sale e 2 cucchiani d'olio.
I "trucchi" per cucinare:
-usare sempre il cucchiaio per versare l'olio in padella. Mi sono resa conto che per fare un buon soffritto a volte ne basta 1 cucchiaio o al massimo 2 e il risultato finale è identico!
-nelle salsine sfiziose (fatte con tofu, ceci, fagioli...) si ottiene la stessa cremosità aggiungendo acqua nel frullatore anzichè olio.
-per scaldare o saltare in padella ungo la superficie con carta da cucina.
-ci sono ricette di dolci ottimi senza uova, burro e grassi. L'olio si può sostituire con latte di soia ad esempio, e uso sempre farina integrale anche nei dolci.
I "trucchi" per non cadere in tentazione:
-io ho bisogno di sentirmi la pancia piena, se mangio verdure, insalata, legumi, cereali e pane integrale spalmato con hummus difficilmente mi verrà voglia di mangiare dell'altro dopo un'ora

-avere sempre torta o biscotti sani in casa (e in macchina, o nella borsa della palestra, o al lavoro!) mi salva dalle schifezze. Se a colazione mangio 2 belle fette di torta è impossibile che mi venga voglia di brioche

Io ho perso 9 chili

Colazione: centrifuga mela/carota/finocchio/fragole (anche 2 bicchieroni), 3 cucchiai di crusca d'avena mischiata a yogurth di soia e fragole con stevia, 1-2 fette di torta se c'è, caffè d'orzo con latte di soia.
Pranzo: se sono al bar centrifuga e insalatona (insalata, pomodori, carote, noci, fagioli), oppure lasagne di tofu vegan oppure insalata di farro con verdure. Se sono a casa pane integrale, pasta con le fave (ad esempio) o avanzi della sera prima.
Merenda: banana.
Cena: se ho mangiato solo insalata a pranzo cerco di fare una cena completa: seitan e taccole al pomodoro e cipolla con orzo e pane integrale, oppure cous cous con verdure, oppure falafel con insalata, hummus e pane....
Non ho regole ferree. Ci sono giorni in cui mangio di più e lievito

Oggi ho mangiato come un porcello ad esempio

Ci sono anche giorni in cui faccio dei dolci piuttosto pesanti (tipo una torta peccaminosa ricoperta con ganache di cioccolato fondente e panna di soia) ma li alterno a dolci più rustici e sani.
Se poi un giorno non riesco o non posso dire di no a formaggio o uova o carne o pesce, bè, lo faccio e basta, ma faccio in modo che l'eccezione resti tale.
Ieri siamo stati ad un compleanno e ho mangiato un sacco di dolci, ma durante la settimana troverò un giorno (lunedì o martedì) per mangiare meno del solito. Se lo faccio pensando che sia per il mio bene non lo vivo come una rinuncia!
Credetemi, qualche tempo fa non lo avrei mai detto
