TEA

  • Stampa
Il parere di Fabrizio Zago sull'ingrediente "TEA", diffuso in molti cosmetici. Autore: Fabrizio Zago
Data:   18/09/03 21:10
[...]
La TEA è una sostanza alcalina e serve a neutralizzare delle sostanze acide.
In Cosmesi la sua funzione non è solo di "regolatore del pH" ma anche a formare, ad esempio in combinazione col Carbomer, dei gel che aiutano ad addensare una emulsione o fare un vero e proprio gel tipo quello che si usa per i capelli.
La sua pericolosità deriva dal fatto che durante la sua produzione si formano, oltre laa "tri" anche la "di" e la "mono" etanolammina.
La Dietanolammina in particolare è pericolosa perché puà formare delle nitrosoammine, in particolari condizioni, che sono certamente cancerogene.
Mi ricordo di un fabbricante torinese, di cui non farò mai il nome, che è stato pizzicato da un famoso questore locale ad usare della TEA al 75% (che è maneggevole) e che dava dei prodotti finiti zeppi di nitrosoammine.
La buona cosmetica invece prevede di usare la TEA al 99% (che è dura come il marmo ma che ha meno inquinanti), di non scaldarla eccetera. In questo caso le probabilità di formazione di nitrosoammine è bassa. Ma io devo essere cauto e quindi non sapendo come viene lavorato il prodotto che tu usi preferisco dire che la TEA non mi piace.
Ciao
Fabrizio